giovedì 8 dicembre 2011

pc 8 dicembre - NO TAV assedio al cantiere - più azioni di avvicinamenti - tagliata in un punto la rete - scontri..

....pioggia devastante di lacrimogeni, uso massiccio di idranti, diversi feriti, un giovane manifestante ferito ad un occhio, l'uso dei lacrimogeni brucia una parte del bosco - la manifestazione e in particolare gli scontri vedono protagonisti giovani molto organizzati - il rientro verso valsusa aora avviene lentamente per aspettare tutti i manifestanti, bloccati qua e là - contestati i giornalisti di regime in particolare il TG1
ancora una volta assedio di massa al cantiere e la militarizzazzione della valle viene colpita a dimostrazione che padroni, speculatori, governo Monti come Berlusconi -avranno pane per i loro denti
il prossimo appuntamento deciso dai valligiani sarà e dovrà essere sempre più nazionale perchè la battaglia NO TAV è la battaglia di tutti

corrispondenza di compagni di proletari comunisti presenti alla manifestazione

DIRETTA di repubblica
16,50: Tre manifestanti sono stati bloccati dalle forze dell'ordine nel corso dell'ultimo improvviso assalto alle recinzioni.
Alcuni carabinieri e poliziotti - tra cui un dirigente - sono rimasti feriti o contusi.

16.35: Con un mezzo militare il giovane è stato soccorso e portato sul cavalcavia dove sta arrivando un'ambulanza che lo porterà all'ospedale di Susa

16.35: Con un mezzo militare il giovane è stato soccorso e portato sul cavalcavia dove sta arrivando un'ambulanza che lo porterà all'ospedale di Susa

16.20: Uno dei feriti tra i manifestanti è un ragazzo di sedici anni, pare con trauma cranico. Sono in corse trattative tra i cointestatori e la polizia per fare arriovare nella zona chiusa al traffico un'ambulanza

16.15: "Facciamo appello a tutti perché vengano sull'autostrada e si uniscano al nostro blocco. E' importante resistere e che qui si dia una risposta a quello che sta succedendo in montagna" dice Maurizio Piccioni dal microfono del palco con riferimento agli scontri in corsi intorno al cantiere di Chiomonte. "Da quanto sappiamo - dice - ci sono parecchi feriti e le forze dell'ordine circondato la baita. La nostra gente sta scappando nei boschi perche', ci dicono, l'aria e' irrespirabile per i lacrimogeni".

16.10: E' iniziato sull'autostrada il concerto dei gruppi musicali No Tav. Sul palco si canta Bella ciao.

16.05: La polizia ha disperso tutti i manifestanti davanti alla baita, ora tutti fuggiti tra i boschi

16: Altri due manifestanti tra i No Tav dopo il nuovo fallito assalto alla baita.

15.55: Nuovo attacco dei manifestanti davanti alla baita di Maddalena di Chiomonte respinto dalle forze dell'ordine con lancio di lacrimogeni sparati "a parabola". Tutto il bosco è avvolto dal fumo dei lacrimogeni

15.52: I No Tav rinforzano con i coni da cantiere la barricata simbolica allestita sull'autostrada sulla carreggiata in direzione Torino. In altri punti si gioca a bocce.

15.50: Attacco al cancello 6 di un gruppo di black bloc con lancio di bombe carta. é stata abbattutta una transenna che bloccava l'accesso al cantiere ma l'assalto è stato respinto dalle forze dell'ordine

15.25: Prima di essere respinti dall'intervento delle forze dell'ordine,i dimostranti No Tav sono riusciti a recidere in due punti il reticolo esterno di una rete di filo di ferro che delimita l'area dove si trova il cantiere. I danni, dicono alla Ltf (la società che si occupa della realizzazione della ferrovia Torino-Lione) sono molto contenuti.

15.20: I No Tav segnalano una manifestante ferita all'occhio da un lancio di fumogeno

15.16: E' in corso un lancio di sassi da parte dei manifestanti No Tav contro le forze dell'ordine disposte a protezione del cantiere della Torino-Lione a Chiomonte. Lo riferisce la polizia che specifica che il lancio di pietre sta avvenendo all'altezza del cancello 6 del cantiere e che l'azione delle forze dell'ordine è di contenimento.

15.14: Sull'autostrada si sta organizzando "l'accampamento" No Tav. Alcuni ragazzi stanno montando il palco per gli spettacoli in vista della notte bianca. I bambini dipingono il guard rail dell'autostrada di rosa. Al gazebo allestito all'autoporto il movimento distruisce pasti e bevande calde. I No Tav seguono gli aggiornamenti sugli scontri in montagna e si preparano a passare qui la notte

15.02: Due feriti lievi, uno tra i manifestanti (colpito alla fronte) un operatore della Rai, ferito a una mano durante il lancio di lacrimogeni sotto le reti.

14.51: Sul costone opposto alla baita dei No Tav, oltre il cavalcavia dell'autostada, si sviluppa un piccolo incendio nel bosco.

14.45: Di fronte a un nuovo blitz, gli agenti hanno sparato molti lacrimogeni, convincendo così i manifestanti a ritirarsi verso il ponte Clarea. Alcuni di loro hanno maschere antigas e cesoie

14,35: Sale la tensione. Nuovi scontri tra forze dell'ordine e manifestanti nella zona del museo archeologico

14,20: Lancio di lacrimogeni della polizia contro i manifestanti No Tav con caschi protettivi che premono contro la recinzione.I lacrimogeni sono stati lanciati all'altezza del cancello 4 e 5 del cantiere

14,10: Prino contatto tra i manifestanti e il fitto cordone di polizia a protezione del cantiere: lancio di sassi contro il cantiereù

13,50: La polizia cerca di allontanare i manifestanti utilizzando gli idranti


diretta de la stampa

E' battaglia nei boschi: fumogeni, piccoli roghi subito domati dai vigili del fuoco, reti abbattute. A Susa i manifestanti occupano l'autostrada
massimo numa, maurizio tropeano, niccolo' zancan, roberto travan

17.12 SUSA - Con dei cassonetti dei rifiuti si sta costruendo una barricata sull'autostrada in direzione di Bardonecchia. I carabinieri, presenti con pochi uomini per ora, presidiano i "lavori".

16.47 GIAGLIONE - Il numero dei feriti tra i No Tav sale a sei: tra questi i più gravi sono un ragazzo di 16 anni colpito da un lacrimogeno e un altro giovane, caduto scappando, che si è procurato una frattura scomposta.

16.43 CHIOMONTE - Gli avvocati No Tav del legal team stanno verificando la situazione dei fermati negli scontri. Non c'è stato alcun contatto fisico con i manifestanti nello sgombero della baita. Lo dichiara la questura. I violenti sono stati allontanati con un fitto lancio di lacrimogeni.

16.36 SUSA - SuLL' autostrada si aspetta il ritorno dei militanti da Chiomonte per dare il via ad un'assemblea e decidere che cosa fare dopo l'occupazione della baita. Il leader del movimento riferisce di manifestanti feriti

16.20 SUSA - Continua l'occupazione dell'autostrada

16.16 CHIOMONTE - Sequestrati decine di scudi, caschi, tenaglie e maschere antigas

16.12 CHIOMONTE - Baita occupata dalla polizia. Tre persone fermate e identificate. Violenti dispersi nei boschi.

16.04 GIAGLIONE - Ci sono tra i feriti almeno due ragazzi per i lacrimogeni che li hanno colpiti in faccia. C'è una pioggia di lacrimogeni sulla gente, di certo alla fine ci saranno altri feriti

15.55 CHIOMONTE - Ci sono almeno tre carabinieri feriti dal lancio di pietre. Il fitto lancio di lacrimogeni è stata una risposta al lancio di bombe carta e al tentativo di alcuni manifestanti della parte violenta del movimento che ha cercato di supoerare la rete mobile, quella che la polizia ieri ha piazzato sulla strada che porta al cantiere.

15.46 CHIOMONTE - Nuovo pesante assalto giù alla zona della baita, verso le reti, varco sette. La polizia che aveva sospeso il lancio di lacrimogeni mezz'ora fa ne sta ora lanciando a decine per disperdere i manifestanti.

15.36 SUSA - Sull'autostrada balli occitani sulla corsia verso Bardonecchia e partite di calcio verso Torino. Si cucina e c'è un gazebo con del cibo

15.34 CHIOMONTE - I manifestanti si stanno concentrando alla baita, dicono che raggiungeranno Susa attraverso i sentieri.

15.28 GIAGLIONE - Il momento critico è passato. C'è un cameraman della Rai ferito. Probabilmente anche altre persone. Ci mettono tanto a tornare indietro e dunque la vera conta si farà tra un po'. Non ci sono feriti tra le file della polizia

15.22 SUSA - Rimbalzano voci di un ferito a Chiomonte

15.17 SUSA - Mentre sull'autostrada i No Tav stanno finendo di montare il palco dove si svolgerà l'happening i bambini stanno dipingendo i guard rail di rosa. Giù si vedono i fumi dei lacrimogeni sparati a Chiomonte. Qui è calato il sole e comincia a fare un po' freddo.

14.45 CHIOMONTE - Incendi quasi spenti. I manifestanti si stanno concentrando alla baita

14. 40 SUSA - Tutto tranquillo. Continua l'occupazione dell'autostrada

14.30 CHIOMONTE - La polizia afferma che i lacrimogeni non possono causare incendi. «Gesto di teppisti» comunica la questura

14.27 CHIOMONTE - Gli incendi si espandono, ma i vigili del fuoco non riescono ad avvicinarsi. Per i No Tav è colpa dei lacrimogeni lanciati dalle forze dell'ordine per disperdere i manifestanti
-
14.21 CHIOMONTE - Nel bosco alcuni piccoli incendi

Nessun commento:

Posta un commento