da Controinformazione rossoperaia del 12/03
Lo scorso fine settimana è stato caratterizzato dalla grande mobilitazione delle donne per l'8 Marzo, che si è combinata in forme larghe con la mobilitazione per la Palestina.Le manifestazioni delle donne di Roma e Milano, le tante manifestazioni, piccole e grandi, che ci sono state su scala nazionale hanno visto ritornare in massa il movimento delle donne nelle piazze, nei cortei. Al centro di queste mobilitazioni sono stati essenzialmente due temi: la questione della violenza contro le donne, i femminicidi, e l'intero sistema patriarcale capitalistico che, in diverse forme, converge su queste tematiche e rende ancor più la vita difficile alle lavoratrici, alle donne, alle ragazze.
In queste manifestazioni è riecheggiata la forza della grande manifestazione di Roma di oltre mezzo milione di persone del 25 Novembre.
Il ruolo delle donne e delle ragazze nel movimento generale è tornato a essere importante. Ora occorre che esso continui dando vita a una partecipazione sistematica delle donne a tutte le manifestazioni contro il governo, contro la guerra imperialista, in solidarietà alle donne palestinesi.
Va considerata l'importante iniziativa del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario che ha centrato queste giornate sulle lavoratrici, sulle operaie, intervenendo attivamente e organizzando delegazioni di lavoratrici nelle manifestazioni. Segnaliamo in particolare le iniziative alle fabbriche di Bergamo, alla Montello e alla Beretta, le iniziative a Palermo, le iniziative a Taranto. Di grande importanza è stata la presenza della rappresentanza dell'MFPR alle due principali manifestazioni a Milano, in cui le compagne dell'MFPR hanno portato la voce delle lavoratrici e nello stesso tempo hanno rafforzato la scelta della massima solidarietà alle donne palestinesi, alla loro resistenza.Sul blog proletari comunisti, sul blog del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario, si possono trovare, ascoltare e leggere resoconti, immagini, video, interventi avvenuti in queste manifestazioni.
Di grande importanza è stata la manifestazione del 9 Marzo a Milano in solidarietà con la Palestina,
essa ha fatto parte del ciclo di manifestazioni che ogni sabato vedono Milano dichiarare forte e chiaro che “Milano è palestinese”. Manifestazioni massicciamente partecipate e guidate dalle associazioni palestinesi. Questa di Milano aveva un segno caratterizzato da tre questioni: una era la prima nuova manifestazione dopo la grande manifestazione tenutasi a Milano il 24 Febbraio, una manifestazione nazionale che davvero ha chiamato a raccolta l'ala più radicale, internazionalista e solidale con la resistenza palestinese, con una presenza maggioritaria dei lavoratori che avevano scioperato e partecipato a iniziative il 23 del quadro dell'appello dei giovani palestinesi allo sciopero generale di solidarietà col popolo palestinese. Questa manifestazione ha continuato il vento del 24 Febbraio e l’ha articolato su due questioni: una rappresentata dal ritorno di una delegazione che ha portato aiuti umanitari al popolo palestinese che durante tutta la manifestazione ha rappresentato le condizioni drammatiche in cui vive il popolo palestinese a fronte della guerra di aggressione, i bombardamenti, i massacri, che sta fronteggiando gravissimi problemi di fame, di mancanza di cibo, di strutture sanitarie, tale che hanno reso effettiva la denuncia per genocidio, per crimini contro l'umanità che il popolo palestinese sta subendo in queste settimane.Due: la manifestazione ha dimostrato che la solidarietà è più forte della guerra di aggressione, l'invasione, l'occupazione, il piano di genocidio, che essa è tenacia e che li afferma la sua assoluta fiducia che il popolo palestinese vincerà. Grande è stato il sostegno alla resistenza in tutte le forme del popolo palestinese.
Ma il 9 Marzo è stato anche la giornata della donna palestinese. In tutto il corteo donne palestinesi e rappresentanti delle comunità palestinesi hanno espresso tutta la forza che la donna palestinese esprime nella lotta contro il sionismo, lo Stato d'Israele, l’imperialismo, e nell'essere in prima fila e retroterra della grande resistenza che il popolo sta sviluppando.
In sintonia con questa impronta che ha avuto la manifestazione del 9 Marzo, sono stati gli interventi che il Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario ha portato in questa manifestazione con volantini, con un intervento della compagna Donatella, rappresentante nazionale del nostro movimento e portando in piazza il massimo sostegno ad ogni aspetto della battaglia delle donne palestinesi. Lo striscione di solidarietà che metteva in luce come le donne palestinesi stanno trasformando in dolore in forza, ha avuto l'impronta di un grande messaggio e di una grande indicazione non solo per le donne palestinesi, ma per le donne che in tutto il mondo lottano contro il sistema imperialista, contro l'oppressione capitalista, il patriarcato e tutte le forme di oppressione. Occorre dire che nella mattinata del 9 Marzo una delegazione dell'MFPR ha sfidato divieti e ostacoli, portando striscioni di denuncia del genocidio sotto la sede del consolato israeliano a Milano.
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