mercoledì 2 settembre 2015

pc 2 settembre - GLI OPERAI AGLI INTELLETTUALI: "PARLATECI DI QUELLO CHE NON POSSIAMO SAPERE ATTRAVERSO SOLO LA NOSTRA ESPERIENZA..." - DAL 17 SETTEMBRE FORMAZIONE OPERAIA

La Formazione Operaia on line del giovedì riprende il 17 settembre, ripubblicando le due risposte del prof. Di Marco della Federico II di Napoli; queste risposte sono tate pubblicate a luglio, ma il mese estivo non consentiva essere al meglio una lettura chiaramente impegnativa; ma siccome è importante questo contributo, lo ripresentiamo.

Dopo riprenderemo con Il Capitale di Marx fino a fine anno. Riprenderemo con uno dei capitali centrali del Il Capitale, quello 13° su "macchine e grande industria". A fine anno faremo il punto se si continua con Il Capitale o avendo affermato le questioni basilari si passa ad altri argomenti. Per esempio torna più che mai attuale ed è giusto che venga conosciuto, in questa fase in cui al centro è la contraddizione tra imperialismo e popoli oppressi, "L’imperialismo" di Lenin.

In questi mesi, da quando è cominciata la Formazione Operaia, ogni tre mesi abbiamo fatto la raccolta dei testi comprese anche domande e risposte, note, riflessioni, ecc. ricevute. E, quindi, sono usciti tre 'Quaderni". A dicembre ne uscirà un quarto.

In questi mesi abbiamo fatto varie volte appello ai lavoratori, ai giovani, alle donne, ai lettori del blog, agli intellettuali a fare domande, richieste di approfondimenti, chiarimenti, a inviarci riflessioni, valutazioni, ecc. Perché questi sono altrettanto importanti dei testi di "lezioni", per spiegare soprattutto ai lavoratori, attraverso le loro domande, come funziona il sistema capitalista.
Alcuni ce le hanno inviate, ma vorremmo che tanti lo facessero.
La borghesia ci vuole stupidi e ciechi. Ma l'effettivo scopo della formazione non è un acculturamento ma rendere autonomi i proletari nel comprendere lo sfruttamento, gli avvenimenti politici.
La Formazione Operaia marxista serve per alfabetizzazione i lavoratori, la nuova gioventù, ma contemporaneamente come arma per distruggere le altre teorie, E tutto questo non avviene spontaneamente. 

Questa Formazione Operaia è parte della battaglia per la costruzione del partito comunista di tipo nuovo, per la rivoluzione proletaria nel nostro paese. Come si fa una manifestazione così si deve fare la formazione teorica.

Nel prossimo trimestre faremo anche una cosa sperimentale: ogni quindici giorni per coloro che si interessano daremo il testo uscito nel blog anche stampato, perchè il rapporto con chi segue non sia solo on line ma soprattutto diretto.

I "Quaderni" della Formazione Operaia li diffonderemo alle fabbriche, alla Fiat di Melfi, all'Ilva, alla Dalmine, ecc. Perché Lenin ce lo ricorda nel 'Che fare?', quando l’operaio dice all’intellettuale: non dirmi le cose che io già conosco, dimmi le cose che io non so e non posso sapere!

Nessun commento:

Posta un commento