mercoledì 2 settembre 2015

pc 2 settembre - L'OBIETTIVO E' IL ROVESCIAMENTO DEL GOVERNO RENZI

Nella situazione attuale il nostro obiettivo è il rovesciamento del governo Renzi. Non perchè il successivo governo sarà migliore, ogni governo della borghesia fa i suoi passi. Oggi il governo Renzi dice che è giusto, è innovativo anche quando porta avanti una politica da dittatura. 
Per questo appoggiamo tutti i movimenti che si battono contro il governo, non perché tutti siano buoni, ma perché occorre rovesciare Renzi e unire tutte le spinte che riescono a contrastare la marcia del governo e dello Stato.
Il governo con il costante intervento della polizia, del razzismo di Stato e di massa opera per stroncare anche prima che nasca il movimento per crearsi quel consenso di cui altrimenti non godrebbe. Occorre contrastare ovunque le false verità dal governo, prima che diventino un l’ostacolo insormontabile .
Tutti gli organismi di massa devono fare guerra al governo, perché altrimenti si ritroveranno in una situazione in cui saranno cancellate le possibilità per loro di lottare.

L’autunno si annuncia con alcune sfide principali. 
La legge sui diritti e la rappresentanza sindacale - i governi mai hanno mai permesso che i sindacati conquistino il 51%, l'unico sindacato buono è quello che dice sempre di SI; dire il contrario è negare che lo Stato ha in mano tutto e che le idee dominanti sono quelle della classe dominante. 
La cancellazione del diritto di sciopero, i delegati, le organizzazioni sindacali saranno multati se organizzano gli scioperi, perchè le lotte dei lavoratori non devono disturbare il sistema del capitale.
Il primo problema in autunno è la lotta contro il governo, i partiti, i sindacati confederali che appoggiano questa politica, per ostacolare le nuove leggi fasciste. Se passano queste leggi, non si potranno fare più le lotte che si stanno facendo (per il lavoro, il salario, la casa, ecc.); i sindacati di base saranno "fuori legge".
Ma non dobbiamo nascondere che senza lotta rivoluzionaria le masse non possono oggi difendere il salario e il posto di lavoro. 60 anni di democrazia parlamentare dimostrano che i lavoratori stanno peggio ora che dopo la Resistenza. La borghesia quando non può risolvere i problemi usa la dittatura. Le masse invece non hanno niente, senza la costruzione del partito della classe proletaria.

La lotta contro la "buona scuola" è stata finora una lotta solo degli insegnanti, contro il peggioramento della loro condizione dentro un processo di peggioramento della scuola in generale.
Occorre che tutte le masse popolari e gli studenti comprendano che la riforma della scuola non colpisce solo gli insegnanti ma tutti. Ma non bisogna solo appoggiare quello che fa il movimento degli insegnanti; se riprende il movimento contro la scuola, noi dobbiamo impegnarci perché ne diventino protagonisti gli studenti e le masse proletarie. In passato le riforme della scuola sono cadute quando si è sviluppato un grande e combattivo movimento degli studenti

Altri fronti sono quelli della lotta contro le guerre. In politica estera Renzi è il più servile dei peggiori governi, è diventato il miglior amico di Israele, del governo indiano. Renzi ci trascinerà nelle guerre a partire da quella contro la Libia, usando la questione immigrati.
L’ondata di immigrati, senza precedenti, è figlia della contraddizione oggi principale nel mondo tra imperialismo e popoli oppressi, della polarizzazione tra paesi ricchi e poveri.
L’imperialismo crea le guerre e la guerra gli ritorna in casa, sotto forma di immigrazione (o di terrorismo). L'ondata di migranti sta diventando per il governo  un'emergenza nazionale, e viene usaa per mettere masse contro masse, per creare consenso alla sua politica, per attaccare le condizioni dei lavoratori, per alimentare il razzismo/fascismo nel nostro paese. 
Contro questo occorre che i rivoluzionari, i comunisti, gli organismi di massa e di lotta, facciano la guerra; altrimenti gli immigrati potranno anche essere cacciati, ma rimarrà tutta la nostra feccia. 
Occorre organizzare i migranti perchè sono fondamentali. Il Partito comunista maoista ne deve fare un’occasione per propagandare la necessità di abbattere questo sistema. Il proletariato deve avere la linea dell'accoglienza di tutti, della libera circolazione (le scarpe prodotte dal bambino pakistano possono circolare, il bambino pakistano che le ha prodotte No...; il sindacato di classe ne organizza le lotte, noi siamo per permesso di soggiorno, cittadinanza.

Queste sono le battaglie principali della fase per la caduta del governo

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