La lotta contro il jobs act e il governo Renzi si fa costruendo dal basso lo sciopero generale che sia una rivolta proletaria e sociale .
La manifestazione del 28 marzo a Roma promossa da Landini-FIOM è l'esatto contrario di tutto questo.
Chi vi aderisce lavora per, e vuole, ricostruire una forma movimentista di 'sinistra parlamentare' che non serve per rovesciare il governo Renzi, nè per portare risultati all'opposizione proletaria e popolare.
I gruppi di 'sinistra' o di 'estrema sinistra' che vi aderiscono e partecipano confermano che è l'opportunismo filo-elettorale la sostanza della loro politica e azione, al di là dei proclami contenuti nei loro volantini.
Dobbiamo dire chiaro nelle fabbriche, nei posti di lavoro, tra i proletari e le masse popolari
NO alla manifestazione del 28 marzo
SI allo sciopero generale dal basso per rovesciare il governo Renzi!
proletari comunisti - PCm Italia
14 marzo 2015
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