sabato 2 novembre 2013

pc 2 novembre - SE LA DISOCCUPAZIONE E' COME NEL 77, FACCIAMO COME IL 77!





A settembre il numero di disoccupati è cresciuto di 390mila persone rispetto all'anno precedente e sfiora quota 3,2 milioni. I senza lavoro tra i 15 e i 24 anni sono più di 650mila, con un'incidenza del 10,9% sul totale della popolazione giovane. Il tasso di inattività si attesta al 36,4%. Nell'Eurozona è ancora livello record

...Il tasso di disoccupazione a settembre segna un nuovo record salendo al 12,5%, in rialzo di 0,1 punti percentuali su agosto e di 1,6 punti su base annua. E' il valore più alto dall'inizio sia delle serie mensili, gennaio 2004, sia delle trimestrali, primo trimestre 1977. Stesso discorso vale per i giovani: il tasso di disoccupazione giovanile (popolazione tra i 15 e i 24 anni) a settembre registra un altro record, salendo al 40,4%, in aumento di 0,2 punti percentuali su agosto e di 4,4 su base annua. Anche in questo caso è il valore più alto dall'inizio sia delle serie mensili che delle trimestrali.
Alzando lo sguardo all'Eurozona, la disoccupazione a settembre è di nuovo al picco record del 12,2%, stabile rispetto ad agosto, mese in cui sono state riviste al rialzo le cifre dal 12%. Riprende a salire al 24,1% la disoccupazione giovanile. In Spagna il livello è al 26,6%, mentre in Grecia a luglio il tasso è al 27,6%.
Tornando all'Italia, il numero di disoccupati, spiega l'Istituto di Statistica, ha raggiunto a settembre quota 3 milioni e 194 mila persone, in aumento dello 0,9% rispetto al mese precedente (+29 mila persone) e del 14% su base annua (+391 mila). Guardando ai giovani, i disoccupati tra 15 e 24 anni sono 654 mila. L’incidenza dei disoccupati di in quella fascia d'età sul totale della popolazione compresa tra i 15 e i 24 anni è del 10,9%, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto ad agosto ma in crescita di 0,6 punti su base annua. Quanto al numero di "individui inattivi" tra 15 e 64 anni (cioè quelli che non rientrano nella forza lavoro) aumenta dello 0,5% rispetto al mese precedente (+71 mila) ma rimane sostanzialmente invariat rispetto a dodici mesi prima. Il tasso di inattività si attesta al 36,4%, in aumento di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,1 punti su base annua....

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