venerdì 1 novembre 2013

pc 1 novembre - Roma LIBERI TUTTI I FERMATI E LE FERMATE! Si parte e si torna assieme!

le ultime fasi della giornata

17.00 - .
Una giornata di lotta e determinazione che ha visto riscendere in piazza e consolidarsi come vera opposizione agli occhi del paese tutta quella composizione sociale - con in testa lo spezzone migrante - manifestatasi negli assedi del 19 ottobre e nella presa di Porta Pia. E che con le giuste dosi di rabbia ed autorganizzazione resiste alle cariche ed ai lacrimogeni ed oltrepassa qualsiasi forma postulante ed autoreferenziale di rivendicazione politica.
Dal tetto di quel blindato abbiamo visto per qualche istante il potere dall'alto in basso. E quella scalata è il primo di uno di tanti passi verso il cielo! (red.Infoaut)

16.17 - Fioccano commenti ironici in rete: "Vorrei ricordare che oggi in piazza a Roma c'è un gruppo di teppisti armati  che sta picchiando cittadini senza casa"; "Gravi lesioni per un blindato. Portato d'urgenza in ospedale"; "#31osvelata l'idea del governo per risolvere l'emergenza abitativa"

16.11 - A fianco dei maldestri ed indesiderati tentativi di SEL di mettere il cappello sulla manifestazione, anche il sindaco Marino cerca di metterci una toppa dopo che le decisioni sono già state prese: "Chiedo al governo di prendere in considerazione la sospensione degli sfratti per i nuclei più fragili, quelli con anziani, bambini e disabili, fino a quando non sarà approvato il decreto legge ed entrerà effettivamente in vigore. Questo darà la possibilità ai Comuni di intervenire" . Proprio lui che aveva dato il via libera alla svendita del patrimonio pubblico inutilizzato e dei residence per famiglie senza casa contro la quale opzione i movimenti si erano già sollevati più volte nel corso dell'anno.


16.04 - Dalla piazza davanti Montecitorio si tiene l#assedio, c'è voglia di discutere e lottare insieme. Qui si rompe la solitudine della crisi
15.50 - La conferenza è terminata mostrandosi completamente sorda a quelle che erano le istanze richieste dalla piazza nell'ambito dell'emergenza abitativa. L'incontro si è concluso infatti con piccole concessioni (sostegno all'affitto, agevolazioni, ecc) che continuano ad essere soluzioni molto parziali e che lasciano sostanzialmente immutata la condizione delle grandi proprietà immobiliari e i privilegi dei palazzinari. La piazza continua ad essere determinata e resiste sotto Montecitorio fino a quando non verranno rilasciate le 9 persone attualmente in stato di fermo, prese durante le cariche in via Tritone, quando la polizia ha tentato di fermare la manifestazione che si dirigeva verso Montecitorio. A quanto pare sono state date garanzie che verranno rilasciati e che i fermi non verranno confermati ma la piazza ribadisce di non voler smobilitare fino a quando non saranno tutti liberi.
15.45 - Mentre si attendono notizie sui 9 manifestanti fermati, continua l'assedio a Montecitorio
15.00 - Si segnala donna ricoverata in ospedale per intossicazione da gas lacrimogeno. Pagherete tutto!
14.39 - Assedio proseguirà ad oltranza fino alla liberazione di tutt* i/le fermat*

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