Siamo,
per nostra fortuna, alle ultime battute della campagna elettorale per il rinnovo
delle assemblee legislative nazionali, ed i candidati dei vari schieramenti si
preparano a cercare di carpire - in tutte le maniere, lecite o meno non importa
- il maggior numero di voti possibile.
C'è chi la spara, come da sua
consolidata abitudine, grossa; si tratta di un soggetto con una straordinaria
capacità a delinquere - in settantasette anni di vita, come dimostrato dalla
Magistratura borghese, non si è fatto mancare nulla - il quale conclude la sua
carriera politica (tutti i sondaggi, che dovrebbero essere segreti ma nella
realtà arrivano a frotte sulle scrivanie degli addetti ai lavori, danno la sua
formazione a poco più del dieci per cento delle intenzioni di voto) aggiungendo,
al lungo elenco delle sue nefandezze, altri due reati: voto di scambio, e
turbativa della libertà di espressione dello stesso.
Per il primo dei due delitti la pena prevista è da uno a quattro anni, mentre per il secondo ammonta da uno a cinque anni, in base agli articoli 96 e 97 del codice di regolamentazione della campagna elettorale: nessuno, purtroppo, si premurerà di denunciarlo, ed è scandaloso che questo 'signore' possa continuare a delinquere restando puntualmente impunito.
A proposito di personaggi poco puliti: tra gli esseri inutili che si presentano alle elezioni, senza avere nessuna possibilità di vedere neppure di striscio le aule parlamentari, vi è l'economista, di stampo fascista, Oscar Giannino.
Anche costui andrebbe denunciato alle autorità competenti, e precisamente per il reato di millantato titolo: ha inventato un inesistente master alla Harvard University per dare maggior credito alle sue str...ate in materia di economia; sbugiardato da una persona seria, quale indubbiamente è il suo collega Luigi Zingales, ha dovuto ammettere di aver dichiarato il falso.
Ora dice di essere "pronto a rinunciare al posto in Parlamento", ma sa benissimo che non ci sarebbe mai finito: così cerca una via d'uscita onorevole.
Per il primo dei due delitti la pena prevista è da uno a quattro anni, mentre per il secondo ammonta da uno a cinque anni, in base agli articoli 96 e 97 del codice di regolamentazione della campagna elettorale: nessuno, purtroppo, si premurerà di denunciarlo, ed è scandaloso che questo 'signore' possa continuare a delinquere restando puntualmente impunito.
A proposito di personaggi poco puliti: tra gli esseri inutili che si presentano alle elezioni, senza avere nessuna possibilità di vedere neppure di striscio le aule parlamentari, vi è l'economista, di stampo fascista, Oscar Giannino.
Anche costui andrebbe denunciato alle autorità competenti, e precisamente per il reato di millantato titolo: ha inventato un inesistente master alla Harvard University per dare maggior credito alle sue str...ate in materia di economia; sbugiardato da una persona seria, quale indubbiamente è il suo collega Luigi Zingales, ha dovuto ammettere di aver dichiarato il falso.
Ora dice di essere "pronto a rinunciare al posto in Parlamento", ma sa benissimo che non ci sarebbe mai finito: così cerca una via d'uscita onorevole.
Genova,
20 febbraio 2013
Stefano
Ghio - Proletari Comunisti Genova
http://pennatagliente.wordpress.com
Nessun commento:
Posta un commento