Compagni
Il Partito
Comunista maoista di Francia saluta la Conferenza internazionale riunita oggi ad
Amburgo per contribuire e sviluppare la solidarietà internazionale con la
guerra popolare in India diretta dal Partito Comunista dell'India (maoista).
In questo
periodo di crisi dell'imperialismo, guerra popolare in India deve essere fonte
di ispirazione per tutti i comunisti, i rivoluzionari, la classe operaia e i
popoli del mondo.
Gli
imperialisti vecchi e nuovi, e i loro sani da guardia sono pronti a mettere a
ferro e fuoco il mondo per soddisfare la loro sete di profitti, per spartirsi
le ricchezze, espandere le loro zone di influenza e imporre il loro dominio sui
popolo. Questo situazione acutizza la lotta di classe e aumenta l'importanza di
trovare una soluzione rivoluzionaria a questa crisi.
In questo
contesto, le rivolte popolari contro la miseria, per la libertà e la giustizia
sociale nei paesi arabi hanno mostrato i loro limiti. Se non sono il
proletariato e le masse popolari a condurre la lotta, le classi dirigenti
sostenute dall'imperialismo si riprendono la giusta rivolta del popolo. E allora
impongono in un'altra forma la dominazione dell'imperialismo e di nuovi che prendono
cani da guardia che prendono il posto dei vecchi.
Qui in Europa,
lo spettro del fascismo per cui il nostro popolo ha già tanto sofferto riappare
in nuove forme. Nei paesi imperialisti, indipendentemente dal colore dei
governi borghesi, ruggisce la rivolta, per le conseguenze della crisi che diventano
insopportabili per la classe operaia e la stragrande maggioranza del popolo.
Qui come là le rivolte scoppiano spontanee.
C’è dunque la
necessità sempre più urgente di sviluppare il movimento rivoluzionario in ogni
paese su una linea chiara e una strategia ben definita, che si armi del
marxismo-leninismo-maoismo.
Oggi far
conoscere ai popoli del mondo la realtà della guerra popolare in India significa
metterle di fronte al suo obiettivo strategico, che è parte della lotta per
l'emancipazione di tutta l'umanità. Fare questo significa ridare speranza nel
futuro alla classe operaia e alle classi popolari che portano sulle loro spalle
il peso della crisi dell'imperialismo; significa mostrare la strada da seguire
per liberarsi dal sistema di sfruttamento e oppressione imperialista e capitalista.
La guerra
popolare in India deve essere fonte di
ispirazione per i nostri popoli, per organizzare la resistenza. Dobbiamo
adattare le forme di lotta alle condizioni concrete dei nostri rispettivi
paesi, basarci sulla nostra storia, le nostre tradizioni di resistenza e di
lotta, ispirandoci alle vittorie che abbiamo ottenuto in passato, ma anche alle
sconfitte che abbiamo subito.
La guerra
popolare in India, le guerre popolari che continuano in Perù e nelle Filippine,
quelle che si accendendo o si preparano ad unirsi ad esse, sono un grande
incoraggiamento per i popoli del mondo.
Attingendo all'esempio
della guerra popolare in India, facciamo sì che che la classe operaia del
nostro paese “rialzi la testa e prenda nelle sue mani il suo destino".
Questa
conferenza, che riunisce comunisti, rivoluzionari, gli anti-imperialisti conseguenti
di una ventina di paesi, può essere il punto di partenza per un vasto fronte
rivoluzionario antimperialista, anticapitalista, antifascista e popolare in legame
con le lotte nostri rispettivi paesi e contribuire al raggruppamento dei
comunisti in ciascun paese e a livello internazionale.
Estendiamo il sostegno
alla Guerra Popolare in India!
Viva la
solidarietà internazionale tra i popoli!
Tutti insieme vinceremo gli imperialisti
e i loro cani da guardia!
PCmF
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