mercoledì 11 aprile 2012

pc 11 aprile - blocchi no tav


11 APRILE NO TAV IN CLAREA ESPROPRI INTERROTTI!
ASSEMBLEA NO TAV ORE 17.30 AL BLOCCO SULL’AUTOSTRADA A CHIANOCCO

ore 16.27 marisa ha deciso di farsi liberare dopo 3 ore, in modo da poter partecipare all’assemblea notav. l’appuntamento è alle 17.30 sull’autostrada a chianocco

ore 16.17 bloccata la statale 24 a torino

ore 16.05 in val clarea centinaia di #notav continuano a resistere intorno e insieme a marisa, ormai da più di 8 ore. chi attacca la val di susa deve saperlo, non è e non sarà indolore

ore 15.59 si moltiplicano le iniziative di solidarietà #notav in tutta italia. a genova occupata la sede del pd, bloccata la stazione di cosenza

ore 15.51 L’ASSEMBLEA CHE DOVEVA TENERSI OGGI ALLE 17 A SUSA E’ STATA SPOSTATA AL BLOCCO SULL’AUTOSTRADA A CHIANOCCO alle 17.30. ACCORRETE NUMEROSI!

ore 15.30 marisa detta le sue condizioni per togliersi le manette: TOGLIERE LE RETI DEL NON CANTIERE E LIBERARE LA BAITA CLAREA

ore 15.00 da più di un’ora marisa resiste ammanettata sul suo terreno, bloccando le procedure di esproprio. “da qui non mi muovo” ha dichiarato “portatemi una sedia”.

ore 14.00 al funzionario di polizia che le chiede perchè, Marisa risponde: per la mia terra e per Giorgio libero!

ore 13.45 ESPROPRI INTERROTTI PERCHE’ MARISA SI E’ AMMANETTATA NEL SUO TERRENO!


ore 13.40 rilasciate le tre #notav. marisa resiste ammanettata alle reti dentro cantiere, #forzamarisa!

ore 13.25 la polizia è di nuovo uscita dalle reti, fermate tre donne #notav che volevano raggiungere marisa

ore 13.18 marisa, una delle proprietarie dei terreni, si è ammanettata all’interno del cantiere. forza marisa!





ore 13 molti #notav che hanno presidiato per tutta la mattina il cancello della centrale di chiomonte hanno poi raggiunto gli altri in valclarea passando per i sentieri nel bosco


ore 12.52 nel (non)cantiere accesso consentito solo ai giornalisti compiacenti di repubblica, la stampa e tg3, gli altri fuori

ore 12.24 l’assedio attorno alle reti continua con cori e battiture. dovranno sudarsi ogni centimetro!

ore 12 Perino: finchè proveranno ad aprire i cantieri TAV noi qua saremo a fermarli, per 20, 30, 50 anni

ore 11.48 aggiornamento tecnico sugli espropri: gli avvocati ritengono gli espropri illegali perchè i danneggiamenti causati dalle forze dell’ordine sui terreni (alberi tagliati a caso, terra smossa ecc..) rendono impossibile identificarne i confini. inoltre, sono stati occupati militarmente e recintati 20 metri in più di quanto previsto dal progetto. molti proprietari hanno deciso quindi di non riconoscere gli espropri e fare ricorso. lo ripetiamo ancora una volta: il cantiere, le reti, l’occupazione e gli espropri sono oltre che ingiusti, anche ILLEGALI!

ore 11.40 ribadiamo l’invito chi non può andare in clarea raggiunga il blocco in autostrada a chianocco!

ore 11.33 l’autostrada A32 ora è bloccata totalmente. fermi i tir, sono state alzate delle barricate, ci si organizza per mangiare, tenere il presidio e anche giocare a calcetto..

ore 11.15 rainews parla più volte di “espropri temporanei” in clarea. ancora bugie dei media, ma la solidarietà #notav cresce comunque

ore 11.11 due #notav sono riusciti ad arrampicarsi sul traliccio da cui è caduto luca, issando di nuovo la bandiera

ore 11.07 ci comunicano che questa mattina è stata bloccata in solidarietà #notav anche la stazione di arcore

ore 10.56 marisa, che è tra i proprietari, sta per arrivare alla baita

ore 10.55 prosegue la battitura: è di nuovo assedio, anche sonoro, al cantiere.

ore 10.50 arriva la notizia che parti di reti sono state tagliate lungo il perimetro del cantiere!

ore 10.37 bandiere #notav sono state issate sui tralicci della valle

ore 10.35 la polizia è uscita dal cancello delle reti e prova ad avanzare nel terreno davanti la baita, spingendo le persone. ma i #notav resistono.

0re 10.30 nell cantiere hanno chiamato anche Luca Abbà per eseguire l’esproprio del suo terreno.la risposta dei #notav all’appello è stata: “ASSASSINI, ASSASSINI!”
ore 10.25 prosegue il blocco #notav dell’autostrada A32. l’invito è a recarsi là per chi non riesce a raggiungere la val #clarea

ore 10.20 e intanto si è affacciato il sole per i #notav in #clarea!

ore 10.10 intanto sulla A32 Torino-Bardonecchia all’altezza della galleria Prapontin circa 300 studenti valsusini bloccano entrambe le corsie dell’autostrada contro gli espropri. si terrà un’assemblea tra gli studenti presenti per decidere come continuare la mobilitazione.

ore 10.00 i primi proprietari sono arrivati nei terreni intorno alla baita, i #notav circondano le reti e danno il via alle azioni di disturbo contro gli espropri: battitura, cori, vuvuzelas. #asaradura per loro!

ore 9.50 a chiomonte iniziano ad entrare i proprietari dei terreni espropriati

ore 9.20 dai sentieri continuano ad arrivare persone al presidio in #clarea.

ore 9.00 i #notav sono arrivati al presidio in lamiera, l’avamposto nell’area occupata.

ore 9.00 raccolto l’appello alla moblitazione nazionale #notav per oggi: bloccato il traffico sulla via Ostiense a #roma, bandiere #notav al vento!

ore 8. 50 il popolo #notav è in marcia…. e i jersey spariscono! il corteo si trova ora all’altezza dei mulini #clarea e sta raggiungendo l’area delle reti e degli espropri. decine di #notav che hanno passato la notte nel presidio in lamiera li stanno aspettando.

ore 8.00 partenza da #giaglione: nonostante il maltempo sono già centinaia i #notav che si stanno avviando verso la val #clarea innevata, dove oggi avranno luogo gli espropri formali dei terreni già occupati militarmente. la strada è sbarrata da jersey all’altezza del sottopasso dell’autostrada, in base alla “solita” ordinanza prefettizia che cerca (inutilmente) di tenere i no tav lontani dall’area del cantiere

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