con forte rabbia questa mattina abbiamo saputo che alcuni compagni antifascisti appartenenti al collettivo “studenti Federico II” sono stati aggrediti con le lame dai servi fascisti di Casapound.
L'azione viscida e squadrista era stata premeditata:
Ieri sera intorno le 21.00 sono comparse sui muri davanti l’ingresso della facoltà di Lettere e Filosofia Federico II alcune svastiche, scritte naziste e minatorie verso i compagni: “Antifà’ vi buchiamo quando vogliamo”
Questa mattina i compagni del collettivo hanno organizzato un banchetto informativo in facoltà per denunciare l’accaduto e ripulire i muri, quando intorno le 10.30 tre infami fascisti di Casapound (uno candidato alle prossime elezioni) si sono avvicinati con aria spavalda (si sentivano sicuri avendo coltelli in tasca) e hanno aggredito con le lame i compagni che fortunatamente si sono difesi evitando il peggio.
Condotti all’ospedale infatti due compagni hanno avuto punti di sutura alle braccia, alle gambe mentre un terzo dopo alcuni punti di sutura in testa aspetta di essere operato alla mano (probabile lacerazione dei muscoli) con cui si è difeso da un colpo che poteva costargli la vita.
A fronte di ciò appena due compagni sono stati dimessi dall’ospedale sono stati condotti in questura.
I compagni antifascisti napoletani nel frattempo hanno organizzato un corteo in direzione della questura, nel percorso una sede del PDL è stata assaltata in quanto il PDL ha già dimostrato quanto appoggia questa manovalanza infame sia economicamente che ideologicamente.
Red Block esprime massima solidarietà militante ai compagni napoletani colpiti nuovamente da un’aggressione vile e premeditata da questi sedicenti fascisti del terzo millennio che più di una volta hanno dimostrato la loro vigliaccheria.
E’ necessario rispondere colpo su colpo con un’azione antifascista militante-culturale-sociale.
E’ necessaria una RAF nazionale (rete antifascista)!
Pubblicato da RED BLOCK a 06:42
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