venerdì 14 marzo 2025

pc 14 marzo - Il processo Ilva "Ambiente svenduto" trasferito a Potenza ricomincia male

Dalla prossima settimana interventi, notizie su un processo che tutti: padroni, Stato, governi, sindacati collaborazionisti, politici e istituzioni complici, vogliono cancellare
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Già sono stati ridotti di più della metà (25) gli imputati del processo di 1° grado per prescrizione; per cui alcuni complici dell'azione criminale di Riva sono ora tranquillamente fuori dal processo.
Ora l'altra novità: nell'organizzazione dell'udienza del 21 marzo il Tribunale di Potenza ha fatto una divisione - leggere l'avviso pubblicato sotto - per cui gli avvocati dei Riva e degli altri imputati saranno in un'aula, mentre gli avvocati delle parti civili, e le stesse parti civili, vittime del capitalismo assassino, saranno in altre due aule. 
Così gli avvocati degli imputati saranno liberi di gestirsi la loro presenza all'udienza, al riparo dalle "fastidiose" parti civili, dai loro sguardi, commenti, proteste (come, sia pur in minima parte, è avvenuto negli anni a Taranto); le parti civili invece saranno in una specie di apartheid, probabilmente senza neanche poter guardare nelle facce i giudici.
Inoltre il tribunale di Potenza vieta l'ingresso del pubblico. Una cosa illegittima!
Si vuole fare un processo controllato, nel silenzio pubblico? Se l'inizio è questo, quale sarà la fine...?

 


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