La
campagna mondiale contro la Operazione Kagaar, che continua, ha
denunciato e colpito gli imperialisti e il governo Modi, che avevano
posto l’obiettivo di cancellare il movimento democratico, popolare
e rivoluzionario e la guerra popolare diretta dal PCI (Maoista), che
sono la reale alternativa politica per i proletari e il popolo
dell’India
Tutte
le campagne lanciate negli anni scorsi dal regime fascista di Modi ,
dalla “Operazione Green Hunt” in poi hanno fallito l’obiettivo
posto dal regime.
Oggi
Modi dichiara che spazzerà via la guerra popolare, il movimento
rivoluzionario e il PCI(Maoista) entro marzo 2026.
Il
Comitato Internazionale di Sostegno alla Guerra Popolare in India
(ICSPWI) chiama tutti i partiti e organizazioni
marxiste-leniniste-maoiste, i partiti rivoluzionari, le forze
antimperialiste a raccogliere la sfida lanciata dal governo Modi con
una campagna lunga un anno da aprile 2025 a marzo 2026.
È
a un anno di mobilitazione e sostegno alla rivoluzione indiana a cui
il ICSPWI fa appello, a partire da una settimana internazionale e
internazionalista di azione dal 7 al 12 aprile.
Il
PCI(Maoista) e le masse popolari stanno resistendo e respingendo con
determinazione ed eroismo la operazione Kagaar.
In
ogni settore dell’economia il regime sta scaricando sulle masse la
crisi prodotta dall’imperialismo, dai suoi lacchè e dalle
politiche al servizio dei grandi capitalisti, come Adani, Ambani
ecc, e latifondisti indiani.
Modi
è stato il primo capo di stato accorso a incontrare e rendere
omaggio al nuovo capo dell’imperialismo USA, Trump. I due si sono
incontrati il 12 febbraio per ribadire l’importanza della loro
rapporto nel contesto delle alleanze all’interno il sistema
imperialista mondiale, in particolare nei settori dell’energia e
della difesa.
Nel
settore dell’energia Trump chiede all’India di essere sempre più
il principale acquirente del settore petrolifero americano, che di
recente è stato indebolito anche per effetto dell’invasione russa
dell’Ucraina. Modi si è impegnato con Trump a raggiungere
l’obiettivo di portare gli scambi tra i due paesi nel settore
energetico dagli attuali 15 a 25 miliardi di dollari entro i prossimi
5 anni.
Nel
settore della difesa l’India e il maggiore importatore momdiale di
armi, che compra anche dalla Russia e diversi altri paesi. Nel
suddetto incontro, Modi ha aperto a ulteriori acquisti dagli USA e
Trump ha offerto di vendere all’India gli F35. Infine, come parte
del controllo strategico delle rotte commerciali, la grande novità
portata dall’incontro è stata la decisione di rilanciare il
progetto del “corridoio India-Medio Oriente-Europa” una via di
scambio di merci, dati ed energia dall’India a Israele all’Italia,
fino agli USA. Un progetto che esisteva già ma che l’attacco della
resistenza palestinese e le contraddizioni causate da esso tra
Israele e i paesi arabi avevano bloccato. In questo incontro Trump e
Modi hanno rilanciato il progetto.
Questo
incontro Trump/Modi dovrebbe rendere evidente a tutti il legame
indissolubile tra l’imperialismo americano e i suoi servi e il
regime indiano.
Il
regime indiano è uno dei più importanti sostenitori di Netanyahu e
della sua offensiva genocida in Palestina. Per questo motivo l’ICSPWI
chiama a unire durante la settimana di azione la solidarietà con la
resistenza del popolo palestinese alla campagna contro il regime di
Modi e l’imperialismo.
L’ICSPWI
fa appello a intensificare la mobilitazione contro la Operazione
Kagaar, fatta di massacri, deportazioni, assassinii di gente dei
villaggi e dirigenti delle masse tribali, attivisti sociali e
dirigenti rivoluzionari, con anche la persecuzione dei giornalisti e
attivisti dei diritti umani che vi si oppongono.
L’ICSPWI
assume con forza l’appello dei compagni indiani e sostenere il
popolo di Maad, che si sta opponendo risolutamente alla decisione di
usare le loro terre e foreste per le manovre militari della genocida
guerra al popolo chiamata Operazione Kagaar.
Sostenere
la guerra popolare in India e il Partito Comunista dell’India
(Maoista) è uno dei compiti fondamentali dei movimenti antifascista,
antimperialista, comunista del mondo.
Il
Partito Comunista dell’India (Maoista) dirige la guerra popolare
per fare la rivoluzione di Nuova Democrazia, per liberare il paese e
le masse lavoratrici da sfruttamento e oppressione e marciare, unito
ai proletari e alle masse popolari del mondo, verso la rivoluzione
socialista mondiale.
Per
questa ragione, è dovere di tutti fermare l’imperialismo, il
regime di Modi e le loro mani genocide come parte della lotta globale
contro l’imperialismo, che porta a guerre, fascismo, povertà e
oppressione dei popoli.
L’ICSPWI
chiama tutti ad aderire alla settimana internazionale di azione, dal
7 al 12 aprile decidendo ognuno iniziative e forme di lotta secondo
la situazione concreta. Da parte sua, l’ICSPWI fa appello a:
una
grande giornata di mobilitazione verso i lavoratori, nelle fabbriche
e posti di lavoro
manifestazioni
pubbliche di ogni tipo verso ambasciate e consolati
Assemblee
di sostegno del PCI(maoista) e studio dei suoi documenti, in particolare
Messaggio per il 20o
anniversario della fondazione del Partito
STOP
OPERAZIONE KAGAAR!
CONTRO LA REPRESSIONE DI REGIME PER LA
LIBERAZIONE DI TUTTI I PRIGIONIERI POLITICI IN INDIA!
LOTTIAMO
CONTRO LA GUERRA IMPERIALISTA E IN SOLIDARIETÀ CON IL POPOLO
PALESTINESE!
CON
LA GUERRA POPOLARE E IL PCI (Maoista) FINO ALLA VITTORIA!
VIVA
L'INTERNAZIONALISMO PROLETARIO!
International
Committee to Support the People's War in India.
Comitato Internazionale di sostegno alla Guerra Popolare in India
https://icspwindia.site/
csgpindia@gmail.com