Proletari comunisti esprime il massimo sostegno alla trattativa sui prigionieri politici avviata dalla resistenza palestinese per la liberazione del maggior numero di prigionieri politici e di guerra rinchiusi nelle carceri israeliane; denuncia l’infame campagna della stampa imperialista Usa-stato di Israele, e nel nostro paese del governo italiano e della stampa italiana, che oltre la prevedibile stampa governativa e di destra, la cosiddetta “grande stampa”, Repubblica, Corriere della Sera, la Stampa di Torino spalleggiano con un’oscena campagna sugli ostaggi, l’invasione genocida dello stato di Israele a Gaza.
Per la grande stampa imperialista esistono gli ostaggi e non esiste un intero popolo tenuto ostaggio/assediato e massacrato, esiste Hamas presunta organizzazione terrorista e non la resistenza di tutto il popolo palestinese che si ribella al destino stabilito dall’imperialismo di deportazione, esodo e genocidio.
L’imperialismo Usa e lo stato di Israele sono terrore e crimine contro l’umanità e chi li fiancheggia è anch’esso all’interno di questi crimini dell’umanità. Ma questi massacratori, genocidi, in violazione dei diritti umani e della stessa carta dell’Onu, con cui si puliscono il…, si illudono che questa campagna possa avere successo. Chi semina vento raccoglie tempesta, e nel caso della vicenda della Palestina è giusto e necessario che sia così.
Dove c’è oppressione c’è ribellione, e la repressione per quanto grande, disumana, alimenta e non spegne la ribellione di un popolo, dei popoli.
Noi tutti, come comunisti, come proletari e masse in lotta, come giovani e donne che non accettano lo stato di cose esistente, come antimperialisti, democratici coerenti, che siamo nel cuore della “bestia”, anzi delle “bestie”, abbiamo un dovere, una responsabilità: contribuire con tutti i mezzi necessari al sostegno al popolo palestinese in queste ore drammatiche.
Lottare per il popolo palestinese è lottare per il futuro dell’umanità, di una umanità libera dall’imperialismo, dal capitalismo e da ogni forma di repressione, oppressione.
Non prendere parte a questo grande movimento significa servire la barbarie, la madre di tutte le barbarie.
VIVA LA RESISTENZA PALESTINESE!
PALESTINA LIBERA!
PALESTINA VINCERA’!
Proletari comunisti – PCm Italia
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