Oggi abbiamo partecipato al corteo alternativo con volantino, striscione. Sin dal mattino al giro delle lapidi in quartiere la presenza della Digos era asfissiante e preannunciava il clima che ci sarebbe stato al corteo, ovvero impedire il tragitto comunicato per non farlo interagire con il corteo istituzionale, anche se non era nelle intenzioni di chi aveva organizzato. Dopo un tira e molla, circondati da un numero spropositato di poliziotti, carabinieri, finanza e una settantina di Digos, è stato concesso di sfilare sino a piazzale Loreto, come avevamo proposto noi nelle assemblee di preparazione.
Siamo intervenuti con il comizio sulla natura di moderno fascismo di questo governo al servizio dei padroni, della lotta contro la repressione ricordando Cospito e che lui ha fatto la sua parte ed ora tocca a noi rispondendo colpo su colpo. Poi abbiamo parlato della guerra imperialista e della nostra lotta contro il nostro imperialismo, perché i proletari non hanno nazione e ricordando la lotta partigiana ha parlato di guerra di popolo che è il compito dell'oggi. poi ci sono altri interventi applauditi
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