Secondo l'azienda, infatti, il licenziamento si sarebbe reso necessario a causa di un "uso improprio di permessi a fini sanitari". "Non è vero - dice Sabino De Razza referente del comitato antilicenziamento - si tratta di una persona che ha gravi problemi di salute e quindi ha necessità di visite mediche periodiche regolarmente chieste e autorizzate ". Ma l'ultima volta le cose non sarebbero andate così.

"Sapete cosa ha fatto l'azienda? - prosegue De Razza - ha assunto un investigatore privato secondo il quale il giorno in cui Domenico doveva andare dal medico non sarebbe uscito di casa quindi avrebbe detto una bugia truffando anche l'Inps. Ma questo non è vero. Assolutamente". Venetucci è dipendente della ex Getrag da oltre 23 anni e in passato, ricordano dal sindacato, era stato già licenziato perché a causa di un problema cardiaco non era risultato idoneo, fu riassunto dopo un ricorso allo Spesal.

Dallo scorso aprile, su nomina diretta dell'Usb è entrato nella Rappresentanza sindacale aziendale (Rsa). "Per noi - dice Francesco Laterza del coordinamento regionale Usb - non è un caso che il provvedimento di licenziamento sia arrivato a distanza di pochi mesi dalla sua nomina. Per noi è un vero e proprio atto discriminatorio e antisindacale al quale ci opporremo".

Nello stabilimento Magna Pt di-Modugno lavorano circa mille dipendenti tra operai e impiegati.