«I cinque licenziati Fca – si legge sul bigliettino a corredo dei fiori deposti nel cimitero di Sant’Anastasia – ricordano gli operai uccisi dalla Flobert. Abbiamo voluto onorare le vittime del terremoto – hanno spiegato gli ex operai – ma anche tutte le vittime del lavoro, di cui gli operai della Flobert sono un simbolo». Le ex tute blu, che resteranno in presidio davanti allo stabilimento di Pomigliano d’Arco fino al 3 settembre per poi spostarsi a Napoli, in piazza Municipio, hanno inoltre affermato che secondo gli esperti l’80% degli edifici nelle zone a rischio terremoto in Italia crollerebbero con scosse simili a quella avvenuta ad Amatrice.
«I cinque licenziati Fca – si legge sul bigliettino a corredo dei fiori deposti nel cimitero di Sant’Anastasia – ricordano gli operai uccisi dalla Flobert. Abbiamo voluto onorare le vittime del terremoto – hanno spiegato gli ex operai – ma anche tutte le vittime del lavoro, di cui gli operai della Flobert sono un simbolo». Le ex tute blu, che resteranno in presidio davanti allo stabilimento di Pomigliano d’Arco fino al 3 settembre per poi spostarsi a Napoli, in piazza Municipio, hanno inoltre affermato che secondo gli esperti l’80% degli edifici nelle zone a rischio terremoto in Italia crollerebbero con scosse simili a quella avvenuta ad Amatrice.
Nessun commento:
Posta un commento