pc 22 novembre - Migliaia alle manifestazioni NOTAV contro la repressione di oggi
Notizie stampa
Migliaia in centro per il corteo No Tav, bloccati attivisti in Val Susa
E' il popolo No Tav -solidarietà nei confronti dei quattro attivisti a processo con l'accusa di terrorismo dopo l'assalto al cantiere lo scorso maggio 2014. Ma non solo, perchè a mobilitare la folla, ci sarebbero anche le cosiddette bugie del governo sui costi dell'opera. Molti gli striscioni di protesta con indicazioni chiare e precise "alziamo la testa uniamo le lotte" e "libertà per tutti", in relazione, appunto alla liberazione dei quattro attivisti in carcere.
riunitosi per
"I ragazzi hanno detto che quella notte al cantiere c'erano e la valle ha risposto che c'eravamo tutti"- ha detto Alberto Perino,
storico leader No Tav, alla partenza del corteo -. "Se vogliono
condannare loro devono condannare anche noi. Se loro fanno del
terrorismo anche noi lo facciamo, da 25 anni".
Tra gli attivisti anche coloro che si oppongono senza riserve alla sentenza Eternit della Cassazione emessa qualche giorno fa, nella quale è stata completamente annullata la condanna
a 18 anni di reclusione del magnate svizzero accusato di disastro
doloso ambientale. Tanti gli striscioni a tal proposito "Eternit 2889
vittime nessun colpevole".
Di riflesso, il corteo No Tav ha attivato anche in manifestanti in Val Susa, dove centinaia sono stati bloccati dalle forze dell'ordine a Giaglione, sul sentiero che porta al cantiere dell'Alta Velocità.
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