pc 15 ottobre - assedio di massa ai funerali del boia idiota PREBKE, permessi e protetti dallo stato

funerali interrotti da sedicenti 'preti
lefebriavani'
dopo la contestazione e assedio di massa
alla chiesa dei clericonazisti
 siamo tutti antifascisti
protetti dalla polizia
quattro stronzetti nazisti idioti quanto
il boia

non c'è posto in nessuna parte per PRIEBKE, il perfetto idiota che diventa nel sistema nazista il BOIA
consapevole enon petito, che anche dopo ripete come un demente, la sua oscena verità

17:33 – Oggi

Monetine e spazzatura contro il feretro dell'SS

Monetine e anche una busta di spazzatura lanciata contro l'auto con il feretro dell'ex capitano delle SS Erich Priebke. La folla che attendeva il feretro all'esterno della cappella San Pio X di Albano Laziale ha preso a calci e pugni la vettura, scortata dalle forze dell'ordine. A fatica l'auto è riuscita a passare tra i manifestanti ed entrare nella cappella. Le forze dell'ordine schierate all'ingresso della villetta, indossano i caschi antisommossa.

17:32 – Oggi

Salma in chiesa, i manifestanti urlano "assassino"

Il carro funebre con la salma di Priebke è riuscito ad oltrepassare il cancello ed entrare in chiesa a stento, assediato dai manifestanti che urlavano 'assassini' e 'boia'. L'auto è stata danneggiata da calci e pugni.

Il feretro appena arrivato, a bordo dell'auto funebre, nella cittadina dei Castelli, accolto con calci e pugni e grida di "assassini" da cittadini inferociti.
Ad Albano la folla intona "Bella ciao" e urla "vergogna"

Un centinaio di persone sta intonando 'Bella ciao' e urla 'vergogna, vergogna' fuori dalla cappella del Sacro Cuore di Gesù ad Albano laziale, dove si stanno per celebrare i funerali dell'ex capitano delle SS Erich Priebke.Fuori dalla cappella dei lefebvriani un cordone di polizia impedisce ai manifestanti di avvicinarsi all'ingresso.

Priebke, esequie dai lefebvriani ad Albano
sindaco dice no, prefetto autorizza

Il funerale si dovrebbe tenere nella sede della Confraternita che si ritiene non soggetta alle indicazioni del Vicariato. Ancora mistero sul luogo della cremazione e della sepoltura. Il sindaco del paesino dei Castelli romani: "Siamo sconcertati". E ha subito preso contromisure. Ma il feretro parte dal Gemelli e il prefetto annulla le decisioni del primo cittadino