SOLIDARIETÀ ANTIFASCISTA INTERNAZIONALE
SABATO 21 SETTEMBRE ALLE ORE 17.00
MANIFESTAZIONE
VIA CAVOUR SOTTO IL CONSOLATO GRECO
La Grecia rappresenta per molti di noi un chiaro esempio della
violenza con cui le misure economiche di austerità si scatenano contro la
classe lavoratrice, i disoccupati e i più deboli; al tempo stesso però, è
anche un esempio della resistenza che questi soggetti esprimono giorno dopo
giorno. Ma se la crisi e le sue ricadute materiali generano resistenza
osserviamo anche il preoccupante riaffacciarsi nell’attualità dello scontro
politico, in molti Stati europei ed in forme diverse, di un fenomeno che
pensavamo di aver sconfitto: il fascismo.
In Grecia Alba Dorata agisce nei
modi classici della dottrina fascista, con le stesse collusioni con ampi
settori dello stato - padroni, esercito, forze di polizia - che coprono e
finanziano i suoi membri, garantiscono loro impunità e trasformano la paura
per il futuro in necessità di sicurezza: è così che il fascismo torna a
rappresentare per la classe dominante un modo possibile di gestione della
crisi.I fascisti di Alba Dorata hanno iniziato con la caccia all'immigrato e
le ronde passando poi all'aggressione fisica nei confronti dei militanti di
partiti e sindacati di sinistra con agguati e attacchi alle loro
sedi.
È in questo contesto che si inserisce l'assassinio del compagno
Pavlos Fyssas, avvenuto mercoledì 17 settembre a Amfiali da parte di una
squadraccia di Alba Dorata. Pavlos Fyssas era un rapper e militante
antifascista noto come “Killah P”: dal punto di vista artistico la sua
attività e i suoi testi rappresentavano sicuramente un riferimento per
l'antifascismo ellenico e per questo è stato ucciso.L'assassinio di Pavlos,
arriva, non a caso, in un momento di particolare tensione sociale e politica
mentre sono in corso gli scioperi di insegnanti, funzionari pubblici, medici
e lavoratori della sanità contro i nuovi pesantissimi tagli che arriveranno
entro la fine dell'anno Noi siamo a fianco degli antifascisti che hanno
preso d'assalto le sedi di
Alba Dorata e affrontato la polizia posta a
difesa dei fascisti di cui sono complici. Alle ultime elezioni infatti Alba
Dorata è stata votata dal 40% degli agenti delle forze di polizia e sono
numerose le immagini che ritraggono la polizia e i militanti di Alba Dorata
mentre reprimono fianco a fianco le manifestazioni della sinistra contro
l’austerità.In molte occasioni la cacciata dei fascisti dalle strade e dalle
piazze di molte città è stato il pretesto per un intervento in forze dei
reparti antisommossa che hanno causato ore di scontri e arresti. Le questure
hanno funzionato come luoghi di tortura per gli antifascisti e di protezione
per i fascisti che spesso hanno ottenuto informazioni per portare a termine
le loro aggressioni.
Crediamo che la risposta che gli antifascisti greci
stanno dando in questi giorni sia la sola possibile.La solidarietà che
invece possiamo dare noi di fronte all'ennesimo compagno morto per mano
fascista è intensificare la lotta sul nostro territorio e impedire ai
fascisti, sotto qualsiasi sigla si
presentino, di affermarsi e imporre una
politica di maggiore controllo, sfruttamento e repressione.
Con Dax,
Clement e Pavlos nel cuore!
In Grecia, in Italia, ovunque, chiudere le
sedi fasciste.
Contro il fascismo con ogni mezzo necessario.
FIRENZE
ANTIFASCISTA
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