MERCOLEDI' 16 GENNAIO H. 9.00
in concomitanza con l'udienza
PRESIDIO davanti al TRIBUNALE DI MILANO
corso di Porta Vittoria
Con queste parole d'ordine, a un mese dallo
scoppio alla Eureco- il 4 dicembre 2010-, la rete nazionale per la sicurezza sui
luoghi di lavoro ha dato vita a una mobilitazione nazionale e a un presidio a
Paderno Dugnano, per affermare la VERITÀ: non di incidenti, non di morti
bianche
bisogna parlare, ma di morti annunciate, di omicidi commessi in nome del profitto e del malaffare.
bisogna parlare, ma di morti annunciate, di omicidi commessi in nome del profitto e del malaffare.
Parole
d'ordine che indicano chiaramente come lo scoppio alla Eureco rappresenta un
caso emblematico al pari della Thyssenkrupp di Torino, ma che, dopo i soliti
“clamori” a caldo, rischia di cadere nel dimenticatoio. Cosa che non si può né
si deve permettere, per 2 ragioni principali: ottenere giustizia per i familiari
delle vittime- Sergio Scapolan-Harun Zeqiri- Salvatore Catalano- Leonard Shehu-
e per gli operai feriti e che hanno perso il lavoro; evitare che il processo sia
un passo indietro rispetto alla sentenza Thyssen, riaffermando per l'ennesima
volta l'impunità per i padroni assassini e l'assoluzione delle istituzioni
conniventi.
Il
processo è giunto ad una fase cruciale, dopo i rinvii decisi dal GUP perchè si
giungesse ad una mediazione economica tra le parti responsabili dello scoppio e
le parti civili lese, nonostante il parere contrario di due avvocati di parte
civile che chiedevano il rinvio a giudizio degli imputati.
Non
possiamo che sottolineare con estremo dispiacere, ma anche rabbia, l' assenza di
organizzazioni sindacali, associazioni, movimenti contro le devastazioni dei
territori ai presidi a sostegno della difficile battaglia per avere giustizia e
lavoro sicuro che si sta combattendo per lo scoppio all' Eureco, come all' Ilva
di Taranto.
La
Rete, insieme al Comitato a sostegno dei familiari delle vittime e dei
lavoratori Eureco, come già avvenuto per le precedenti udienze del processo
Eureco del 9 luglio, 28 settembre, 23 novembre, sarà in presidio davanti al
Tribunale di Milano, in occasione della prossima udienza che si terrà il 16
gennaio, per dare continuità a questa battaglia ed invita tutti a
partecipare-sostenere-rilanciare la mobilitazione.
MERCOLEDI' 16 GENNAIO H. 9.00
in concomitanza con l'udienza
PRESIDIO davanti al TRIBUNALE DI MILANO
corso di Porta Vittoria
rete nazionale per
la sicurezza e salute sui posti di lavoro e territorio-nodo di
Milano
Per aderire, organizzare, proporre iniziative: retesicurezzamilano@gmail.com
cell:338-7211377
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