sabato 3 novembre 2012

pc 3 novembre - con gli operai dell'IKEA di Piacenza contro la violenza di stato per la guerra di classe

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Scenario ottocentesco ai cancelli del magazzino centrale Ikea. Picchetti dei lavoratori, pullman di crumiri, manganellate della polizia per farli entrare. Volano i lacrimogeni. Cinque lavoratori portati via dalle ambulanze.Domani proteste davanti ai centri Ikea
Ultim'ora: intorno  a mezzogiorno, ai cancelli del magazzino Ikea sono arrivati anche il sindaco di Piacenza, Paolo Dosi e l'’assessore comunale al Lavoro, Luigi Rabuffi). Il sindaco ha chiesto ai lavoratori di togliere i picchetti  ai cancelli, ma i lavoratori hanno tenuto duro e il Questore Germanà ha dato il via libero allo sgombero forzato dei picchetti. Cariche della polizia, manganellate contro i lavoratori che cercavano di rimanere uniti, anocra lancio di lacrimogeni e, naturalmente altri feriti.


Per domani sono stati convocate iniziative di solidarietà con i lavoratori e di protesta contro Ikea. Ad Afragola (Na) appuntamento alle 11.30 davanti all'Ikea. A Padova alle 15.00 appuntamento alla rotonda interna della zona commerciale (tra Ikea e Pittarello).

Già intorno alle 11.10 la polizia aveva utilizzato anche due lacrimogeni (vedi la foto in basso) per sgomberare i picchetti che ancora resistevano ai cancelli. Alcuni dei "crumiri" vogliano uscire in solidarietà con i lavoratori caricati ai cancelli. Intanto  oggi pomeriggio dovrebbe essere riaperto un tavolo di trattativa tra i lavoratori e i consorzi/cooperative che gestiscono la logistica dell'Ikea.
Guerriglia ai cancelli Ikea. 5 feriti nello scontro tra operai e polizia (gallery)
Una giornata di lotta per i diritti che sembra presa dalle cronache di un altro secolo. I lavoratori del consorzio Cgs che gestisce il magazzino centrale dell'Ikea a Piacenza, stavano picchettando i cancelli d'entrata. Con loro i lavoratori della Tnt,della Gls e di altre cooperative della logistica, attivisti del Sicobas e compagni di varie realtà milanesi, tra cui il Csa Vittoria autore di un ampio documento proprio sulla funzione della logistica nel sistema produttivo.

Questa mattina presto alla porta 2 sono due pullman di crumiri scortati dalla polizia. Sono volate calci e manganellate e sono riusciti a sfondare. Alla porta 9, intorno alle nove la polizia ha intimato di sciogliere il picchetto. I lavoratori si sono seduti per terra e hanno iniziato a fare resistenza passiva abbracciandosi e incatenandosi tra loro. Passato un quarto d'ora la polizia ha cominciato a spostarli di peso, ma ben presto sono volati anche qui calci e manganellate e cinque lavoratori sono stati feriti e portati via in ambulanza. Mentre scriviamo ci sono ancora una ventina di lavoratori seduti circondati dai poliziotti. Gli altri sono tenuti ai margini del piazzale d'entrata.
Tensione davanti all'Ikea ©ilPiacenza 19-2

Due giorni fa Ikea aveva imposto ai consorzi e alle cooperative che gestiscono il magazzino centrale di Piacenza di procedere con il licenziamento dei lavoratori più attivi nella lotta e nei picchetti iniziati il 17 ottobre scorso. Proteste miranti a ottenere i diritti che l'enorme deregulation sul lavoro che impera nel settore della logistica e della distribuzione tende ad abolire.

2012-11-02 12.17.43

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