lunedì 2 luglio 2012

pc 3 luglio - Cambia il colore della divisa, la bastardaggine è la stessa


Denuncia del Prc: "Terremotata picchiata da vigili di Milano"
Dopo un diverbio alla mensa alla donna e al figlio sarebbe stato notificato l'allontamento dal campo dai due ghisa. Ma alla contestazione di lei, secondo la ricostruzione, sarebbero volate le mani
Milano, 2 luglio 2012 - Uno schiaffo e un calcio da un vigile urbano milanese a una terremotata di Finale Emilia: è questa la denuncia effettuata dai segretari regionale e provinciale di Modena di Rifondazione comunista, Nando Mainardi e Stefano Lugli, che in una nota ricostruiscono l'accaduto. L'episodio risalirebbe a venerdì scorso. Secondo la denuncia del Prc i due cittadini, madre e figlio (la donna è disabile), in seguito a un diverbio avvenuto presso la mensa della Protezione Civile, si sono visti notificare - presso il camper in cui ora vivono - l'allontanamento dal campo da due vigili provenienti dalla polizia municipale di Milano.
Sarebbe stata la donna a "contestare verbalmente la scelta e a riferire a Mainardi e Lugli di essere stata colpita". Per i due esponenti comunisti si tratta di "un fatto gravissimo e inaudito: gli autori di questo atto di violenza
vanno allontanati - loro sì - e puniti. Chiediamo l'immediato intervento delle istituzioni, a partire dall'Amministrazione di Finale Emilia - che fino ad ora ha fatto orecchie da mercant e- e dall'Amministrazione comunale di Milano. Violenza, arroganza e prepotenza da parte di chi dovrebbe tutelare tutte le cittadine e tutti i cittadini, tanto nelle fasi di normalità quanto in una situazione estrema come quella determinata dal terrremoto, sono inammissibili".

Nessun commento:

Posta un commento