domenica 1 luglio 2012

pc 1 luglio - parma antifascista dice no a casapound

Comitato antifascista, lunghissimo corteo in città

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La signora Liliana ha 79 anni e una medaglietta al collo. Sopra la collanina sono ritratti due volti: “Eh veh, sono mio padre e mio fratello, antifascista il primo, partigiano il secondo”. Liliana abita in via Navetta e per la manifestazione antifascista – per la chiusura di Casapound – è scesa in strada. S’è portata un tricolare e ora sventola la bandiera mentre il corteo passa e tutti la salutano, col pugno chiuso, lanciando baci. “Fuori i fascisti dal quartiere” e “chiudere la sede di Casapound” c’è scritto sugli striscioni. Il gruppo è da poco partito da piazzale Montermini, sono le 18. Fa molto caldo. “Ma non è Caronte a volerci traghettare verso il buio, sono i fascisti” dicono al megafono gli studenti dello spazio occupato ArtLab.

Parma - Cronaca del corteo: Via i fascisti dalle nostre città

30 / 6 / 2012
Oggi, 30 giugno, comitati, associazioni, movimenti e liberi cittadini si sono dati appuntamento nel quartiere Montanara, in cui è presente la sede di Casa Pound Parma. Nonostante il caldo asfissiante il corteo ha visto un'ampia partecipazione, circa cinquecento persone, in cammino per i diritti e la democrazia contro il fascismo.
Lo spezzone costruito da ArtLab e Casa Cantoniera autogestita è stato ampiamente partecipato anche dalle attiviste e gli attivisti del TPO di Bologna e del Laboratorio Paz di Rimini, impegnati da tempo anche sui loro territori nella lotta al razzismo e al fascismo con la campagna NO NAZY IN MY TOWN. In corteo con noi anche la scuola d'italiano per migranti "A voce alta" e la squadra di calcio antirazzista La Paz.
La manifestazione di oggi è stata promossa dal comitato antifascista Montanara, vittima, un mese fa, di una brutale aggressione da parte di Casa Pound, avvenuta a ridosso del Circolo Minerva.
Al microfono si sono susseguiti numerosi interventi nei quali si rinnovava anche la solidarietà al centro sociale Insurgencia di Napoli, vittima a sua volta di un'aggressione fascista un paio di giorni fa.
La manifestazione di oggi è solo una tappa di un lungo percorso che dura da anni. Oggi si chiede non solo la chiusura di Casa Pound, ma anche un impegno concreto da parte delle istituzione affinché vengano arginati tutti i fenomeni neofascisti che le nuove destre tentano di ricostruire.
Parma è antifascista!
Cronaca sms della giornata
20:06 Parma - si conclude il corteo antifascista. Numerosi interventi di comitati, associazioni, centri sociali dell'emilia romagna, cittadini, studenti, lavoratori della fiom che oggi hanno riempito le strade di parma per chiedere la chiusura di casa pound
19:51 Parma - dai balconi dei palazzi solidarieta' ai manifestanti in corteo
19:42 Parma - il corteo continua ad attraversare la citta' tra cori, slogan e interventi al microfono per la chiusura di casa pound, a parma e ovunque
18:51 Parma - "nessuna casa per le vostre infamie, fuori i fascisti dalle nostre strade" lo striscione d'apertura dello spezzone di art lab e casa cantoniera autogestita
18:48 Parma - interventi dal microfono in solidarieta' al vile attacco fatto ai danni del lab.occupato insurgencia
18:45 Parma - il corteo si avvicina alla sede di casa pound protetta da una camionetta dei carabinieri. "Non abbiamo paura, parma e' antifascista"
18:44 Parma - il corteo esprime solidarieta' al circolo minerva, sede del comitato antifa, vittima di una brutale aggressione fascista avvenuta circa un mese fa.
18:43 Parma - il corteo e' partito nonostante il terribile caldo in tanti e tante in cammino per i diritti e la democrazia, per la chiusura di casa pound.
18:42 Parma - lo spezzone di art lab e casa cantoniera autogestita e' raggiunto dagli attivisti del lab.paz di rimini e del tpo di bologna. No nazi in my town!
18:41 Parma - É iniziato il concentramento nel quartiere montanara da cui partira' il corteo antifascista per la chiusura di casa pound
18:35 Parma - il corteo si avvicina alla sede di casa pound protetta da una camionetta dei carabinieri. non abbiamo paura:casa pound deve chiudere.parma è antifascista
18:20 Parma - il corteo esprime solidarietà e complicità al circolo minerva,sede del comitato antifa, vittima di una brutale aggressione fascista avvenuta un mese fa
18:17 Parma - il corteo è partito.nonostante il terribile caldo in tante e tanti in cammino per i diritti e la democrazia,per la chiusura di casa pound.stop fascismo!
17:57 Parma - lo spezzone di art lab e casa cantoniera autogestita è raggiunto anche dalle attiviste/i del lab.paz di rimini e del tpo di bologna.no nazi in my town!
17:55 Parma - è iniziato il concentramento nel quartiere montanara da cui partirà il corteo antifascista per la chiusura di casa pound
17:47 Parma - gli attivisti degli spazi sociali dell'ER sono arrivati al concentramento. Chiudere casa pound subito!
Art Lab Occupato, Casa Cantoniera Autogestita
VIDEO :
http://www.youtube.com/watch?v=jbbRTM-u4SY&list=PL4B0637B5CC1D24E5&index...
http://www.youtube.com/watch?v=MMSAtMU6ZkE&list=PL4B0637B5CC1D24E5&index...



l'ipocrisia della cgil non si smentisce mai
 
Salgono i cori, anche se più duri e incattiviti rispetto a quelli del 2009. Allora, alla prima grande risposta contro i fascisti del terzo millennio, il collante popolare saldò un torpedone di circa mille anime. Spontaneo, carico. Stavolta il gruppo è sfilacciato, meno affollato, sono più numerosi i movimenti di base, gli anarchici e la rete antifascista. Sulle bandiere si leggono i nomi di altre città, Brescia, Bologna. Il ivello di attenzione s’è alzato: il 12 maggio, a Parma, è successo un fatto grave. Un drappello di militanti di Casapound ha aggredito un circolo Arci, individuato come ritrovo di antifascisti. “Metodi squadristici” disse subito la senatrice Albertina Soliani, testimone dei fatti e poi autrice di un’interrogazione parlamentare.
: la Cgil, questa la formula ufficiale, “partecipa al corteo ma non aderisce”. Mistero fitto. Più avanti giungerà una delegazione di Alba, in assemblea a Parma.
“Stavolta – si ragiona nel corso della manifestazione – a Casapound è saltato il giochino: loro ci tengono a far passare di sè un’immagine di bravi ragazzi. Solo che, in questo caso, sono incappati in una rappresentante del Parlamento che ha raccontato quello che ha visto
 Il corteo parte proprio da piazzale Montermini, quartiere Montanara. Qui Soliani, il 12 maggio vero le 20, incrociò i fascisti che risalivano le strade diretti al circolo Arci Minerva. Fu scontro violento. Il corteo è una chiamata alla vigilanza, dalle finestre le persone salutano. La signora Liliana è scesa apposta: “Veh, c’ero anche nel 2009″. Si accedono i fumogeni, quando il fiume di gente sfiora via Jacchia – la sede fascista in pancia al quartiere rosso – s’accende anche la passione. Un cordone sanitario di carabinieri in antisommossa tiene lontani dal civico 33: Casapound Parma. Un luogo fantasma, oggi.

La camminata è lunga, obiettivo piazzale Rondani. Ma si devia per l’Oltretorrente, poi si taglia via Bixio e soltanto alle 20.15 il corteo si scioglie sotto le lastre di pietra del 1922: la barricate scolpite dai versi di Bertolucci, il sacrario della memoria cittadina di Parma medaglia d’oro della Resistenza, una delle poche che – prima ancora che il fascismo arrivasse al potere – mise il sale sulla coda agli squadristi. Adesso ci riprova, con i manifestanti che urlano ancora: “Fuori i fascisti dalla città”. (marco severo)

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