Comunicato stampa sui fatti di sabato 12.02.12
A margine della mobilitazione antifascista di sabato 12, con la quale diverse centinaia di antifascisti fra lavoratori, immigrati, sinceri democratici, consiglieri comunali si sono opposti per ore alla parata fascista organizzata da Casa Pound si è consumata una vera e propria aggressione fascista premedita. Infatti circa una trentina di fascisti armati di bastoni e guidati dal segretario provinciale di Forza Nuova Francesco Mangiaracina e da suo padre, hanno aggredito gli antifascisti che conclusosi la mobilitazione si stavano allontanando alla spicciolata. La squadraccia nera è fuoriuscita dalla galleria Buonarotti, dove si trova la loro sede, e ha iniziato a bastonare i piccoli gruppi di compagni che mano a mano tornavano alle loro auto. Singolare il fatto che fino a pochi minuti prima l’ingresso della galleria fosse presidiato da un nutrito cordone di forze dell’ordine, alcuni testimoni oculari hanno visto pochi minuti prima dell’aggressione uomini in divisa ridere e scherzare col gruppo di squadristi armati di bastoni. La violenza dei fascisti è stata brutale,...un compagno dei carc, è stato gettato a terra e colpito con calci in testa e bastonate da un gruppetto di 6-7 squadristi, solo il coraggioso intervento di un paio di compagni che ringraziamo con tutto il cuore, lo ha sottratto da un vero e proprio linciaggio. Mentre la squadraccia nera si ritirava nel loro covo, sono sopraggiunte le forze dell’ordine che hanno brutalmente caricato tutti i presenti. Questo è quello che è successo a margine della mobilitazione di Massa: una vera e propria azione squadrista guidata dai più alti responsabili locali di Forza Nuova. Quello che è successo deve essere la goccia che fa traboccare il vaso e che impone a questa amministrazione una sola ed unica parola d’ordine rispetto alle organizzazioni neofasciste: Chiudere Casa Pound e Forza Nuova, impedire ogni agibilità politica ai fascisti! ....
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