lunedì 13 febbraio 2012

pc 13 febbraio - eternit.."Il più grande processo della storia sulla sicurezza del lavoro"

LA TRAGEDIA AMIANTO
Eternit, il giorno della verità
la sentenza alle 13.15
Al Palagiustizia di Torino al via l'ultimo atto del processo contro il magnate svizzero Schidheiny e il barone belga De Cartier, accusati di disastro doloso. Il dibattimento è durato 65 udienze e riguarda 6.392 parti civili.
Il Pm Guariniello: "Il più grande processo della storia sulla sicurezza del lavoro"di FEDERICA CRAVERO e SARAH MARTINENGHI


E' prevista per le 13.15 la lettura della sentenza più attesa, quella del processo Eternit a cui guarda tutto il mondo. L'annuncio lo ha dato il presidente della corte Giuseppe Casalbore, subito dopo aver appreso che l'avvocato Cesare Zaccone, uno dei difensori, aveva rinunciato alle ultime repliche.
In un'aula gremita tanto che alcuni legali di parte civile non sono riusciti a trovare un posto a sedere,"Come ogni pm, l'accusa si aspetta sempre una sentenza di condanna - ha commentato il procuratore Raffaele Guariniello - questo é il processo piú importante nel mondo e nella storia in materia di sicurezza sul lavoro. Ha suscitato grande interesse in tutti i paesi in cui si è lavorato l'amianto, tuttavia assistiamo ancora a una grande ingiustizia: ci sono paesi in cui si lavora questo materiale con lo scafandro e altri in cui lo si maneggia senza protezioni".
In 900 da Casale Monferrato per il verdetto e sono circa 12000 le persone giunte da tutta Italia e da molti paesi stranieri a Palazzo di Giustizia per assistere alla lettura della sentenza. "Qualunque sia il verdetto, adesso si sa che l'amianto uccide" ha commentato Bruno Pesce, in rappresentanza delle vittime e degli ex lavoratori dell'Eternit. Per Romana Blasotti Pavesi, presidente del Comitato familiari delle vittime, "comunque vada sarà una vittoria: ora tutti sanno che l'amianto è un killer".
Gli imputati sono il magnate svizzero Stephan Schmidheiny, 65 anni, e il barone belga Louis De Cartier De Marchienne, 91 anni, accusati di disastro doloso.
Il dibattimento si è snodato attraverso 65 udienze, con 6.392 parti civili, tra il 2009 e il 2011. Per la sentenza sono previste misure straordinarie: il Palagiustizia apre due maxi aule da 250 posti e l'aula magna da 700, la Provincia ne mette a disposizione una da 316. Ci sono almeno 160 delegazioni da tutta Italia e dall'estero. La sentenza sarà trasmessa in diretta video dal Repubblica.it

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