domenica 5 settembre 2010

pc quotidiano 5 settembre -come è andata a Benevento

circa 150 compagni hanno partecipato alla manifestazione sotto il carcere di
benevento per la libertà del militante kurdo ali orgen, arrestato a taranto,
contro l'estradizione in turchia, per la libertà di tutti i prigionieri
politici, per la libertà del kurdistan
la manifestazione è stata sentita e combattiva, compagni si sono susseguiti
al microfono, per denunciare l'operazione repressiva, per informare dello
stato delle cose, per solidarizzare con tutti i detenuti, per sostenere le
ragioni del popolo kurdo
la delegazione più folta è giunta da taranto e dalla puglia, organizzata in
bus dal comitato contro l'estradizione, animato dagli amici e amiche di ali
orgen, ragazzi e ragazze che lo hanno conosciuto e frequentato e che lo
rivogliono tra di loro, presenti confederazione cobas taranto, proletari
comunisti e slai cobas per il sindacato di classe taranto, sinistra critica,
cloro rosso, comitato di quartiere città vecchia e altri tra cui il comitato
iqbal masih di lecce, il centro sociale Depistaggio, compagni di benevento,
compagni del CAU ist orientale di napoli, compagni dei Carc - presente un
parlamentare lucano
la manifestazione si è poi spostata in corteo lungo il perimetro del
carcere, per avvicinarci alla zona della prigione, dove era presumibilmente
chiuso Ali orgen, qui la manifestazione ha visto il susseguirsi di saluti,
musica,particolarmente toccanti quelli delle ragazze amiche di Ali orgen e
in kurdo quelle di altri militanti kurdi presenti - oli orgen azadi,
kurdistan azadi, tutti azadi ! . un compagno e una comapgna di lecce hanno
cantato canzoni di lotte apprezzare e applaudite - la manifestazione si è
conclusa verso le 20.30 con l'impegno di tutti a proseguire in tutte le
forme la lotta
proletari comunisti ha tappezzato il cancello con cartelli
la lotta di liberazione non è terrorismo - libertà per ali orgen e per tutti
i rprigionieri politici antimperialisti - no all'estradizione, governo
italiano complice del regime fascista massacratore e torturatore di
turchia - terrorista è lo stato e il regime kurdo genocida del popolo..
segue il volantino diffuso - insieme al manifesto appello per l'unità
nazionale contro la repressione e la creazione del soccorso rosso
proletario e di massa

proletari comunisti taranto
5 settembre 2010

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