Nella notte tra il 14 e il 15 maggio una bomba è esplosa contro una porta di ingresso del centro sociale “La Strada” a Garbatella. Si tratta dell’ultima di una serie di intimidazioni contro un centro sociale particolarmente attivo nella solidarietà con il popolo palestinese. A spiegarlo è lo stesso centro sociale in un comunicato:
“Questa notte, tra il 14 e il 15 maggio, è stata infatti distrutta una delle porte di ingresso dello spazio ed è stato avvertito il boato di una esplosione. Siamo parte di una comunità larga e che, come ha dimostrato più volte in questi mesi, è pronta a praticare solidarietà e i valori dell’antifascismo e
dell’antirazzismo nelle strade del nostro quartiere, come lo scorso sabato mattina, durante la passeggiata nata per rispondere alla vandalizzazione dell’opera di Laika e della statua di Handala a Largo delle Sette Chiese.Denunciamo questo ennesimo episodio, il clima sempre più violento, la codardia degli attacchi notturni e delle intimidazioni: convintə di camminare sulla giusta strada, questi attacchi non ci fermeranno”.
E’ opportuno segnalare come l’aggressività di gruppi ultrasionisti nella Capitale sia particolarmente forte nella zona ovest di Roma – zona Ostiense-Marconi- sia contro il centro sociale di Garbatella che verso alcune scuole di Monteverde, con episodi ripetuti episodi di vandalismo e intimidazione nei mesi scorsi.
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