martedì 8 aprile 2025

pc 8 aprile - Smotrich insiste: “Nemmeno un chicco di grano entrerà a Gaza”. ORA PIÙ CHE MAI FERMARE QUESTI CRIMINALI NAZI/SIONISTI

infopal

Tel Aviv – MEMO. Il ministro delle finanze israeliano di estrema destra Bezalel Smotrich ha giurato lunedì che non avrebbe permesso l’ingresso neanche di “un chicco di grano” nella Striscia di Gaza sotto assedio, secondo il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth.

Israele ha tenuto chiusi i valichi di frontiera di Gaza dall’inizio di marzo, bloccando il flusso di aiuti umanitari, di soccorso e medici nel territorio, portando a una crisi umanitaria senza precedenti, secondo i rapporti del governo locale e dei diritti umani.

L’UNICEF ha annunciato che 21 centri di cura per la malnutrizione sono stati chiusi a Gaza a causa della brutale offensiva militare di Israele.

Il blocco fa parte di un rinnovato assalto a Gaza che ha ucciso quasi 1.400 persone e ne ha ferite oltre 3.400, dal 18 marzo, nonostante un cessate il fuoco e un accordo di scambio di prigionieri.

Smotrich ha affermato che continua a dare priorità alla sconfitta del gruppo palestinese Hamas rispetto al ritorno dei prigionieri israeliani da Gaza. La scorsa settimana, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha promesso di intensificare gli attacchi a Gaza nel tentativo di attuare il piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di sfollare i palestinesi dall’enclave.

Più di 50.700 palestinesi sono stati uccisi a Gaza in un brutale assalto israeliano dall’ottobre 2023, la maggior parte dei quali donne e bambini. La Corte penale internazionale ha emesso mandati di arresto lo scorso novembre per Netanyahu e il suo ex-ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini di guerra e crimini contro l’umanità a Gaza. Israele affronta anche un caso di genocidio presso la Corte internazionale di giustizia per la sua guerra all’enclave.


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