28 giorni di prognosi con frattura dell'orbita e frattura del seno mascellare. Ribadisco che queste botte erano per me, mio padre se non si fosse intromesso io a quest'ora sarei morta come minimo, non ho mai visto tanto odio rabbia e furia sprigionarsi in pochi minuti. Continuate a negare che in Italia non vi siano problemi e questi sono i risultati. Fasci al potere, gente che si sente legittimata di fare ciò che vuole, razzisti a piede libero, poliizia e carabinieri che ti fanno sentire ancora più in pericolo che al sicuro. Io con la mia cittadinanza italiana oggi mi ci sono pulita il culo...
Con le parole di Chirine che chiaramente danno l'idea di come le bestie che l'hanno aggredita, a lei e a suo padre che ne ha subito preso le difese, anche tra l'indifferenza di qualche passante, nei pressi della stazione sulla tratta Bergamo Milano, ben si muovano e si sentano perfettamente a loro agio, sostenuti nel brodo di cultura, nelle campagne sempre più apertamente contro le donne, razziste, fasciste, repressive, alimentate dal nero governo della Meloni e dai suoi ministri, oggi al potere nel paese.
A Chirine compagna molto attiva nel sostegno alla resistenza palestinese, a suo padre, tutta la nostra più forte solidarietà e appoggio, gli auguri perchè i lividi e le fratture possano guarire in fretta e senza conseguenze.
Ma 'non saranno qualche botta a farci rinuniare alle nostre idee, a farci stare zitti. Verissimo e la solidarietà, quando diventi bersaglio perchè sei donna, perchè sei araba, perchè porti la kefiah, non puiò che trasformarsi in una carica maggiore e ancora più determinazione in tutte le nostre lotte per rovesciare tutto questo.
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