Dalla stampa - Al Campus Einaudi oggi pomeriggio, 5 dicembre, una quindicina di attivisti del Fuan, l’organizzazione studentesca di destra, avevano organizzato un’attività di volantinaggio. La notizia si è sparsa velocemente e circa 150 ragazzi dei collettivi studenteschi glielo avrebbero impedito: a quel punto sono intervenute le forze dell'ordine in assetto anti sommossa, con un ingente numero di camionette insieme alla Digos. Sono cominciati lanci di uova, bottiglie e altri oggetti... ci sono stati scontri contro il cordone della polizia, che ha effettuato cariche. Il traffico della zona ha subito rallentamenti e deviazioni fino alle 18 circa, quando è arrivata la prima carica.
Gli agenti hanno spintonato con gli scudi, alzando i manganelli: “è stata improvvisa – racconta una studentessa – tanto che quasi nessuno aveva i cellulari pronti per riprendere.”
Pochi minuti dopo la seconda carica: ancora senza provocazione degli studenti, la Digos ha scelto di manganellare le prime file del corteo (come mostrato in video). La terza carica è arrivata quando il reparto si stava allontanando dal lato di corso Regina che porta al centro.
Un funzionario di polizia è stato ferito alla testa e 2 agenti del reparto mobile sono stati ricoverati in ospedale. Gli investigatori della Digos hanno fermato uno dei manifestanti e identificato una ventina
di studenti che sarebbero legati al centro sociale Askatasuna e altri 10 membri dei collettivi universitari. Lo studente fermato ed è stato condotto in commissariato. Come risposta, un “corteo arrabbiato” di un’ottantina di ragazzi/e ha invaso via Po e ha raggiunto la stazione di polizia: “Rocco libero subito”. Non si hanno informazioni sul rilascio del ragazzo né sulla motivazione per cui è stato fermato.Per una trentina di persone fra esponenti di Askatasuna dei collettivi studenteschi, come per il ragazzo fermato e portato in commissariato, scatterà una denuncia per violenza privata e concorso in violenza a pubblico ufficiale.
"È la seconda volta in due mesi che le forze dell'ordine caricano studenti e studentesse senza mezzi offensivi al Campus Einaudi. Questa volta sono state manganellate anche due professoresse di Giurisprudenza, che avevano raggiunto il presidio studentesco". La denuncia è di Marco Grimaldi e Alice Ravinale (SE). "Quando sono partite le cariche nessuno studente del Fuan era più presente. Chiediamo al Questore: perché tutta questa violenza in un luogo libero e autonomo quale deve essere il nostro Ateneo? Cosa si stava difendendo e da quale pericolo?".
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