I padroni dell’industria e della finanza festeggiano la fine dell’anno con una vera e propria orgia di profitti, e cioè di plusvalore estratto dallo sfruttamento del lavoro salariato!
I profitti sono lo scopo fondamentale del sistema fondato
sul capitalismo/imperialismo: “Non bisogna mai dimenticare - diceva Marx – che la
produzione di questo plusvalore – e la riconversione di una parte di esso in
capitale, ossia l’accumulazione, costituisce parte integrante della produzione
di plusvalore – è lo scopo immediato e il motivo determinante della
produzione capitalistica.” (il corsivo è di Marx).
La soddisfazione per questi profitti i padroni la
sbandierano apertamente e risuona nei titoli e nelle righe degli articoli dei
loro quotidiani:
“L’anno della cuccagna per le banche italiane…”, “Le banche stanno bene…” “Banche, il boom dei
profitti … a livello che non si vedevano da anni”, “Le compagnie aeree mondiali quest’anno faranno profitti a palate, 23,3 miliardi di dollari”, “Anno d’oro per Eur Spa [di proprietà statale]”; sui profitti distribuiti agli azionisti delle aziende quotate in Borsa nel mondo: “… livelli record su scala mondiale e soprattutto in Italia dove il ‘monte cedole’ potrebbe superare i 18 miliardi”Solo per quanto riguarda le banche le cifre vanno da 40 a 60
miliardi! I padroni delle banche, quindi, (e cioè gli azionisti che si
spartiscono i profitti che chiamano dividendi) incassano l’equivalente del
doppio della finanziaria del governo di quest’anno! E stiamo parlando di quelle
stesse banche sono state salvate dallo Stato dalla crisi del 2008 con migliaia
di miliardi…
Perfino lo Stato incassa di più (soldi che sono a
disposizione del governo) … siamo a circa 360 miliardi! “Secondo quanto
certificato dal MEF, nel periodo gennaio-agosto 2023…” con un incremento di 13
miliardi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+3,9%)!
È più chiaro così che la frase “non ci sono soldi” risulta
assolutamente falsa?
Riportiamo pochissimi esempi di banche e industrie:
Borse globali: dividenti
distribuiti ai soci: 421 miliardi di dollari
Stellantis: capitalizzazione
che supera i 60 miliardi di euro e con utili in forte aumento
Banca Generali: 3 miliardi
Banco Desio: 115milioni di
euro
Assicurazioni Generali:
profitti raddoppiati nonostante le catastrofi!!! 3miliardi
Allianz Assicurazioni:
oltre le attese, profitti a 6,8 miliardi
Pirelli: 411 milioni
Erg: 149 milioni
Compagnie aeree mondiali:
23,3 miliardi
St Microelectronics: 3
miliardi
Piaggio: utili record a 85,7 milioni nel 2023
Ma ai padroni non basta mai, come si sa, e chiedono sempre allo
Stato di essere aiutati! Da un lato mettono le mani avanti con la linea della “precauzione”:
“ma gli utili si ridurranno”, c’è “il pericolo di nuove tasse sui dividendi o
sui profitti”… tentando non solo di attenuare il fenomeno dei mega profitti, ma
anche sempre di ingannare, perché i miliardi di profitti, come si vede, non
sono stati intaccati dalla “crisi”, anzi, nella crisi sono pure cresciuti perché
la crisi non è per i padroni, si scarica sempre sulla masse!
Questi profitti, che sono il risultato visibile di una gigantesca
produzione mondiale, aumentano la ricchezza dei padroni, come dice ancora Marx:
ricchezza “la cui base è costituita dall’impoverimento e dall’espropriazione
della grande massa dei produttori!
A fronte di tutto questo abbiamo abbassamento dei salari
reali e di fatto (contratti di lavoro fermi da anni, aumento del costo
della vita, precarietà infinita…) cassa integrazione e licenziamenti!
Sulla necessità della lotta per aumenti salariali, contro la
precarietà e i licenziamenti nelle fabbriche vedi: https://proletaricomunisti.blogspot.com/2023/12/pc-5-dicembre-dalle-grandi-fabbriche.html
e ascolta la controinformazione: https://proletaricomunisti.blogspot.com/2023/12/pc-4-dicembre-ore-12-controinformazione.html
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