confermati 497 licenziamenti a Riva di Chieri.
Corteo dei lavoratori Embraco da piazza Castello all'Unione Industriale
L'azienda del gruppo Whirlpool non intende ritirare la procedura di
licenziamento per i 497 addetti dello stabilimento di Riva di Chieri nel
Torinese.Embraco conferma fine produzione Italia e 500 esuberi C'è stata l'ennesima fumata nera nella trattativa tra Embraco e
sindacati relativa alla situazione occupazionale e produttiva
dell'azienda. L'Embraco ha confermato i 497 licenziamenti, nello
stabilimento di Riva di Chieri, nel Torinese, che produce compressori
per frigoriferi, dove lavorano 537 addetti.
Lo hanno reso noto i sindacati che hanno incontrato l'azienda del gruppo
Whirlpool, presso l'Unione Industriale di Torino. La questione ora
passa al Mise dove ci sarà un incontro azienda-sindacati l'8 febbaraio, .
Resta quindi valido il termine del 25 marzo per l'inizio delle procedure
di licenziamento. .
Intanto si è svolto da Piazza Castello a Torino il corteo dei lavoratori
Embraco. Attraverso il centro le tute blu hanno raggiunto la sede
dell'Unione Industriale di Torino, dove si è svolto l'incontro tra
l'azienda, del gruppo Whirlpool, e i sindacati. Ad aprire il corteo, a
cui hanno partecipano alcune centinaia di persone, davanti allo
striscione della fabbrica, una corona di fiori per simboleggiare la
morte dell'occupazione con la chiusura dell'azienda.
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