I padroni del mondo vomitano sbirri per la guerra interna al servizio della guerra imperialista esterna
AL “G7” DI TAORMINA, I PADRONI DEL MONDO, TRUMP IN TESTA, DECIDONO A TAVOLINO COME CONTINUARE A FARE PROFITTI E AD ARRICCHIRSI SULLA PELLE DEI LAVORATORI E DEI POPOLI DEL PIANETA, SEMINANDO GUERRE, MIGRAZIONI DI MASSA, MISERIA E MORTE!
LI CAPEGGIA TRUMP CHE PIU’ DI
OGNI ALTRI, CON LA SUA POLITICA FASCISTA, RAZZISTA E MASCHILISTA,
RAPPRESENTA IL CONCENTRATO DEL MARCIUME DELLA CLASSE DOMINANTE E
DELLA PUTREFAZIONE E BARBARIE DI QUESTO SISTEMA IMPERIALISTA CHE STA
SFRUTTANDO E SCHIACCIANDO L’UMANITA’ INTERA!
L’IMPERIALISMO ITALIANO E IL
GOVERNO GENTILONI/RENZI, FANNO LA LORO PARTE, FACENDO PAGARE ALLE
MASSE POPOLARI I COSTI DELLA CRISI, PARTECIPANDO ALLE GUERRE DI
AGGRESSIONE CONTRO I POPOLI IN AFGHANISTAN, IRAK, MEDIO ORIENTE E
OGGI LIBIA, PER LA SETE DI PROFITTI DI ENI/PADRONI/BANCHE!
A Taormina al vertice del “G7”
discutono su come meglio spartirsi il mondo; su come continuare a
depredare le risorse energetiche dei popoli e dei paesi del
Medioriente, come continuare le aggressioni ai popoli - vedi il
recente bombardamento della Siria da parte degli USA di Trump, che
sta continuando la politica guerrafondaia di Obama, che ha causando
migliaia di morti fra donne, bambini, giovani e vecchi – dimostrando che il vero terrorismo sono le bombe dell'imperialismo - che poi ritornano a casa con gli attentati indiscriminati nelle città europee fatti da chi loro stessi hanno sostenuto, organizzato e armato.
migliaia di morti fra donne, bambini, giovani e vecchi – dimostrando che il vero terrorismo sono le bombe dell'imperialismo - che poi ritornano a casa con gli attentati indiscriminati nelle città europee fatti da chi loro stessi hanno sostenuto, organizzato e armato.
Intanto nel nostro paese vi sono 10
milioni di poveri e si assiste ad una crescente negazione dei
diritti dei proletari, dei lavoratori, dei precari, dei disoccupati,
dei giovani, delle donne, dei pensionati (jobs act, licenziamenti,
precarizzazione del lavoro, tagli alle pensioni, ai salari, alla
scuola, al pubblico impiego, ai disabili, alla sanità e aumenti di
prezzi e tariffe, dei trasporti, ecc.); mentre aumentano a dismisura
le spese militari (in Italia la Difesa costa 64 milioni al giorno,
con un incremento del 21% negli ultimi 10 anni) e si continua ad
ingrassare la classe al potere, parassita e corrotta, dei partiti
parlamentari, a finanziare padroni e banche, sempre più usuraie e
truffaldine.
A questo si aggiunge l’enorme
militarizzazione del territorio, a cominciare dal sud e soprattutto
dalla Sicilia con la presenza di armi nucleari e strumenti di
controllo delle telecomunicazioni militari (radar, MUOS ecc.)
altamente nocivi per la salute, e con tante basi militari USA e Nato
(Sigonella, Motta S. Anastasia, Caltagirone, Vizzini, Punta Raisi,
Isola delle Femmine, Comiso, Marina di Marza, Augusta, Monte Lauro,
Centuripe, Niscemi, Trapani, Isola di Pantelleria,Isola di
Lampedusa), e dalla Puglia facendo delle nostre terre una zona di
guerra, oltre che riempendole di gasdotti – TAP e opere che
devastano l'ambiente
Guerre che producono la grande
ondata di migrazione nel nostro paese a cui dobbiamo rispondere con
solidarietà, accoglienza e diritti e non con Hot spot, razzismo e
discriminazioni.
Il governo Gentiloni/Renzi, con il
suo ministro da Stato di polizia, Minniti, inasprisce la
repressione, nella speranza di poter arginare il conflitto sociale
(fermi, perquisizioni, arresti “preventivi”, cariche delle
manifestazioni di protesta, multe e processi contro chi lotta, ecc.)
A tutto questo è giusto opporre ed
estendere il dissenso, l'opposizione, la lotta e la ribellione
sociale e politica in tutti i campi. In questo ultimo periodo la
lotta ha visto accrescere il protagonismo delle donne - vedi 'lo
sciopero delle donne' dell'8 marzo - principalmente di quelle
proletarie, le più povere, che sono quelle che pagano doppiamente i
costi della crisi del sistema, con un netto peggioramento
dell’insieme delle loro condizioni di lavoro (le prime ad essere
licenziate, precarizzate, sfruttate, discriminate, sottopagate,
disoccupate) e di vita (sempre più umiliate, molestate, violentate,
ammazzate).
LA LORO REPRESSIONE NON PUO’
FERMARE LA RIBELLIONE DI CHI NON ACCETTA QUESTO STATO DI COSE. I
PADRONI DEL MONDO NON POSSONO LAVORARE IN PACE CONTRO TUTTI NOI!
CONTRO I LORO DIVIETI FASCISTI E'
GIUSTO RIBELLARSI!
SI BLINDANO CON TUTTI I MEZZI
MILITARI E REPRESSIVI POSSIBILI, PERCHE' HANNO PAURA!
Siamo qui per rappresentare
l'opposizione proletaria e popolare che lotta tutti i giorni, contro
tutti i governi dei padroni, per dire NO al G7 – NO A TRUMP E A
TUTTI I PADRONI IMPERIALISTI DEL MONDO “SIGNORI” DELLA CRISI e
DELLA GUERRA! - Uniamoci per elevare la lotta comune .
Costruiamo il Partito Comunista
proletario, rivoluzionario, di tipo nuovo, uniamoci nel Fronte Unito
proletario e popolare, costruiamo il nostro 'esercito', la forza
combattente per rovesciarli in ogni paese del mondo e marciare verso
il potere operaio e popolare, per una società di liberi e di uguali,
libera dallo sfruttamento e dall'imperialismo.
Proletari comunisti/PCm Italia
26-27 maggio 2017
pcro.red@gmail.com -blog
http://proletaricomunisti.blogspot.com
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