Avevano provato a mettersi in mezzo alla strada su via
Nazionale mentre la passava la colonna di auto con a bordo Trump in giro
per la Capitale. In mano un striscione contro la guerra. I tre
attivisti sono stati rapidamente bloccati dalla polizia e portati per
tutto il giorno, fino alle 18.30, al commissariato del Viminale. Per uno
dei due, Marinella Correggia, giornalista e storica attivista No War
che contestò la conferenza stampa di Kerry a Roma, è scattato il foglio
di via per un anno.
Marinella abita in un paese fuori dalla Capitale ma gran parte della sua attività, anche lavorativa, si svolge a Roma. “Tenuto conto anche dei precedenti specifici, per i tre è scattata la denuncia per manifestazione non autorizzata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale”. Questa l’affermazione della Questura. Per aggravare le accuse ci si è messa anche quella di lesione a pubblico ufficiale, una accusa difficile da credere conoscendo la storica scelta pacifista e non violenta di Marinella Correggia a cui va la nostra solidarietà.
In altre zone della città come a Castel Sant’Angelo (vicino al Vaticano) e a via degli Annibaldi (vicino al Colosseo) sono comparsi striscioni contro la visita di Trump.
Marinella abita in un paese fuori dalla Capitale ma gran parte della sua attività, anche lavorativa, si svolge a Roma. “Tenuto conto anche dei precedenti specifici, per i tre è scattata la denuncia per manifestazione non autorizzata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale”. Questa l’affermazione della Questura. Per aggravare le accuse ci si è messa anche quella di lesione a pubblico ufficiale, una accusa difficile da credere conoscendo la storica scelta pacifista e non violenta di Marinella Correggia a cui va la nostra solidarietà.
In altre zone della città come a Castel Sant’Angelo (vicino al Vaticano) e a via degli Annibaldi (vicino al Colosseo) sono comparsi striscioni contro la visita di Trump.
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