Il 19 giugno 1986 nelle carceri
peruviane ebbe luogo una grandiosa rivolta e resistenza eroica di 300
prigionieri politici e di guerra, appartenenti al Partito Comunista
del Perù (noto come ‘Sendero
Luminoso’), impegnati in una guerra popolare contro il regime fascista e asservito all’imperialismo Usa di Alan Garcia.
300 prigionieri, in questo giorno dell’eroismo, furono massacrati.
Ma da quella data le forze comuniste e rivoluzionarie, i prigionieri politici e di guerra in tutte le carceri dell’imperialismo nel mondo, hanno considerato quella giornata, il 19 giugno, come giornata di resistenza, lotta e solidarietà, celebrata con iniziative in tante parti del mondo.
Ogni anno questa data si riempie dei contenuti specifici di questa lotta contro l’imperialismo,
i suoi governi, i suoi Stati.
Luminoso’), impegnati in una guerra popolare contro il regime fascista e asservito all’imperialismo Usa di Alan Garcia.
300 prigionieri, in questo giorno dell’eroismo, furono massacrati.
Ma da quella data le forze comuniste e rivoluzionarie, i prigionieri politici e di guerra in tutte le carceri dell’imperialismo nel mondo, hanno considerato quella giornata, il 19 giugno, come giornata di resistenza, lotta e solidarietà, celebrata con iniziative in tante parti del mondo.
Ogni anno questa data si riempie dei contenuti specifici di questa lotta contro l’imperialismo,
i suoi governi, i suoi Stati.
Quest'anno la giornata va
caratterizzata dalla lotta contro la repressione, gli arresti che lo
Stato e il governo attua contro le lotte proletarie e i movimenti di
lotta NOTAV, CASA..
Noi esprimiamo la nostra solidarietà a
tutti i prigionieri politici, comunisti,rivoluzionari,
antimperialisti che sono nelle carceri
Noi siamo contro tutte le montature
poliziesche e giudiziarie che vedono processati compagni, proletari,
organizzazioni proletarie e antagoniste
Ma è su scala internazionale che
questa giornata ha tutto il suo valore e va utilizzata per rafforzare
e rilanciare tutte le campagne in corso nel mondo
- difendere la vita del Presidente Gonzalo, leader storico del PCP e della guerra popolare in Perù
- rivendicare la libertà per SAIBABA, professore della università di Delhi, leader del Fronte Democratico Rivoluzionario e per tutti i 10.000 prigionieri politici e del popolo nelle carceri indiane – così come nelle Filippine e in tutti i paesi in cui sono in corso lotte antimperialiste e guerre popolari
- rivendicare la liberazione di tutti gli arrestati in Turchia dopo la rivolta di Gezi Park e esprimere solidarietà ai prigionieri politici comunisti e rivoluzionari in Turchia
- rivendicare la libertà per i prigionieri politici in Marocco e in tutti i paesi del medio oriente
- solidarizzare con tutti i compagni del movimento di opposizione NOA VAI TER COPA in Brasile contro repressione, violenze di stato, arresti, torture
- esprimere massima vicinanza ai prigionieri politici palestinesi in sciopero della fame contro il regime sionista Israeliano
- esprimere il proprio appoggio militante alle campagne nei paesi imperialisti per la liberazione di george h. Abdallah, prigioniero rivoluzionario libanese detenuto nelle carceri francesi, a sostegno della lotta dei prigionieri politici baschi e irlandesi e di tutti i prigionieri polici nei paesi imperialisti
- ma questo 19 giugno va ricordato nel nostro paese per la ricostruzione del Soccorso Rosso Proletario; abbiamo auspicato la massima unità dei comunisti e di tutti i solidali contro la repressione e le carceri perchè nascesse un organismo unitario generale nel nostro paese,
- ma questo appello negli ultimi anni non è stato raccolto.
- Per questo dobbiamo procedere autonomamente chiamando tutti i compagni proletari comunisti, rivoluzionari e tutte le realtà politiche e sociali di lotta autorganizzata a dare vita in ogni città a una struttura di Soccorso rosso proletario aperta e attiva e a marciare insieme verso una Assemblea nazionale
- Soccorso Rosso Proletario – comitato promotore – Italia
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