Ieri
eravamo stati evidentemente troppo leggeri nel dire che, a parte la
solidarietà della gente comune, l'assistenza che a Taranto viene
data da lunedì alle migliaia di immigrati che stanno arrivando (1300
lunedì e 1026 martedì - ma, pare, che attualmente ne siamo rimasti
complessivamente un migliaio) tra cui centinaia di donne, alcune
incinte, e, solo ieri, 252 minori, tra cui anche bambini di pochi
mesi, non è affatto buona: le sistemazioni sono per la maggiorparte
inadeguate, ultraprovvisorie, prive di servizi necessari per
condizioni di vivibilità dignitose; tanti di questi immigrati
vengono messi in spazi (ex mercato ai tamburi, palestra Ricciardi)
adibiti prima a tutt'altro.
Ma
oggi la situazione che viene fuori è inaccettabile e i responsabili
devono pagare per questo!
Circa
400 migranti arrivati lunedì a Taranto sono stati caricati, durante
la notte, su pullman che li hanno poi lasciati, senza alcuna
assistenza, nei piazzali delle stazioni della metropolitana
dell'Anagnina a Roma e di Rogoredo a Milano. Sono arrivati scalzi,
senza acqua né cibo. Hanno raccontato che lunedì notte li hanno
divisi in gruppi chiedendo loro se volevano andare a Roma o a Milano.
È stato detto loro che sarebbero stati poi sistemati in centri di
accoglienza. Invece sono arrivati all'alba e sono stati lasciati
soli, abbandonati a se stessi". il commento della portavoce
dell'Unhcr Carlotta Sami non concede attenuanti: "È totalmente
inaccettabile che siano stati abbandonati così. Riconosciamo che la
situazione è difficile, ma sono mesi che chiediamo un piano di
accoglienza strutturato, che evidentemente non c'è visto quel che
sta succedendo".
Da Taranto il viaggio è stato organizzato, secondo fonti del Terzo Settore e delle organizzazioni che si occupano di rifugiati, dalla Prefettura che autonomamente ha deciso di scaricarne la presenza senza preavviso su Milano e Roma. A Milano alle 13.30 non erano ancora stati soccorsi da nessuno. Solo il parroco ha portato loro delle bottiglie d'acqua.
Da Taranto il viaggio è stato organizzato, secondo fonti del Terzo Settore e delle organizzazioni che si occupano di rifugiati, dalla Prefettura che autonomamente ha deciso di scaricarne la presenza senza preavviso su Milano e Roma. A Milano alle 13.30 non erano ancora stati soccorsi da nessuno. Solo il parroco ha portato loro delle bottiglie d'acqua.
I
profughi vengono dal Senegal, dal Mali e dal Ghana. "Non abbiamo
potuto lavarci... alcuni non mangiano da due giorni. Sporchi,
affamati e con i soli vestiti addosso con cui avevano fatto la
traversata.
"Nel
2014 - ha detto la portavoce dell'Unhcr - su piu' di 40 mila persone
arrivate, tutte considerate richiedenti asilo, meno della meta' ha
formalizzato la domanda di protezione internazionale. Evidentemente
l'altra meta' è scappata, consentendo all'Italia di scaricare le sue
responsabilità sugli altri paesi europei". ''Con il solito approccio
da furbetti - sottolinea l'associazione - lasciamo che siano altri a
dover affrontare incombenze che riguardano anche noi e intanto ci
lamentiamo di dover far fronte da soli al flusso di arrivi di
richiedenti asilo''. Per l'Arci, "e' necessario provvedere
immediatamente all'elaborazione di un piano nazionale per
l'accoglienza, in grado di far fronte agli arrivi che proseguiranno
durante il periodo estivo, superando approssimazioni e l'eterno
richiamo all'emergenza...”.
Il
governo, il Ministro Alfano, come abbiamo scritto ieri, si lamenta
che questi arrivi di migliaia di immigrati sono tutti a carico dello
Stato italiano. Rispetto a questo è chiaramente utile al governo
parlare sempre di "emergenza" e rendere la situazione
sempre provvisoria, allarmante, in cui si unisce la privazione agli
immigrati, tra cui in questi ultimi sbarchi, tante donne e bambini,
del minimo vitale di assistenza all'"affidamento" solo alla
repressione-al clima da campi di concentramento dei centri gestiti da
forze dell'ordine e da cooperative di bastardi speculatori.
Di
che si lamenta Alfano e tutta la maggioranza del governo? Gli
immigrati sono vittime di politiche dei loro governi spesso
appoggiati e con cui ci fanno affari il governo italiano e i governi
europei. Sono questi corresponsabili e spesso responsabili diretti
delle situazioni di guerra, fame, regimi dittatoriali dei paesi da
cui provengono gli immigrati. Poi basterebbe che i fondi per le spese
militari, per gli F35, le missioni di guerra venissero impiegati per
spese di pace, di accoglienza, e ... l'Italia risparmierebbe...
MA
TORNANDO A QUELLO CHE E' VENUTO ALLA LUCE IERI - questa tratta
vergognosa da Taranto a Milano - NON PUO' E NON DEVE RIMANERE SENZA
CONSEGUENZE!
IL
PREFETTO DI TARANTO - e altri corresponsabili, che
sapevano o che
hanno collaborato a far partire come bestie 400
migranti -
DEVE/DEVONO DIMETTERSI!
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