lunedì 9 giugno 2014

pc 9 giugno - Il Palermo nel "pallone" in serie A ma Palermo del lavoro, case, servizi… in serie Z?


Ci sta pure che una città che ha “sete” di qualsiasi sorgente (lavoro, case, servizi, trasporti…)  esulti perché la squadra di calcio abbia ritrovato la massima  serie  nel  campionato, è  bello  vedere  giovani  e  meno giovani gioire anche con gli occhi lucidi alla luce di questo evento e di una squadra di calciatori provenienti da diversi paesi del mondo.

Ma se la Palermo del calcio è rientrata in serie A, Palermo città in che serie è scivolata?

Palermo  è  una  città  allo sfascio in cui manca il lavoro, il tasso di disoccupazione è tra i più alti con punte notevoli in particolare tra i giovani e le donne "…Primato negativo per la Sicilia a livello occupazionale, o meglio “disoccupazionale”. L’Isola è agli ultimi posti secondo la classifica elaborata da Manageritalia e AstraRicerche sulla base dei dati Istat relativi all’anno 2013.
Se la media nazionale è del 12,2%, nel Mezzogiorno la disoccupazione sale al 19,7% e in Sicilia è ancora più alta (21%), terza solo a Campania e Calabria e lontanissima dai dati di regioni come il Trentino Alto Adige (5,5) e Veneto (7,6%).
Ma il dato più preoccupante è quello relativo ai giovani siciliani, oltre la metà dei quali risulta senza un’occupazione nella fascia 15-24 ( terzultima con 54,2%), mentre, allargando il target ai giovani 15-29 anni, la Sicilia è ultima col 46%..." (fonte http://palermo.blogsicilia.it/disoccupato-1-giovane-siciliano-su-2-lisola-e-la-peggiore-regione-ditalia/252555/), in un processo di pesante desertificazione industriale,  con il settore del commercio in profonda crisi, quello del turismo che annaspa…, in cui la fonte principale di sopravvivenza per una parte dei palermitani risiede nell'intricato  mondo  delle istituzioni usate da sempre come arma di clientelismo.

Una città in cui crollano intere palazzine in quartieri  del centro storico che  erano l'orgoglio dei  cittadini per la loro antica e strana bellezza e il Comune di Orlando cosa fa? Si lancia in una, questa sì strana, “caccia  alle streghe”  cercando  gli eredi degli  eredi di proprietari morti  da secoli,  intimando  loro  di  provvedere  nell'arco  di  qualche settimana alla  sistemazione  di  quelle  proprietà  delle  quali  non  erano  a  conoscenza (magari  ne  avranno  altre  in  buono stato ma  le  istituzioni  non  glielo  diranno mai).

Orlando  e la sua giunta  avrebbero  la possibilità,  creando lavoro,  di restaurare  e ridare  a Palermo  il suo centro  storico dando anche la possibilità di una casa alle centinaia di “senza casa” con un affitto minimo adeguato alle loro risorse ma tutto questo naturalmente il Sindaco  NON LO PUO' FARE!

Il Sindaco Orlando che ha costruito la sua campagna elettorale anche sulla questione della rete tranviaria oltre a distruggere gran parte del verde con i lavoro iniziati ma lontani  dalla conclusione manda in tilt ogni giorno la circolazione già di per sé  “drammatica” in città facendo aumentare i livelli di inquinamento in modo paurosamente  preoccupante… ALLA  FACCIA "IPOCRITA" DELL'ISOLA  PEDONALE NEL CENTRO STORICO ANTISMOG !

L'elenco dei mali di Palermo è lungo e continueremo a denunciarlo lottando contro istituzioni e palazzi, dal Comune alla Regione, totalmente sorde dinnanzi alle reali esigenze di lavoro, casa, servizi… per migliaia di persone cui o non si risponde completamente  o  si risponde con il vergognoso e offensivo assistenzialismo dei " sacchetti della spesa" o a suon di repressione vedi le tante multe e denunce contro i disoccupati in lotta, gli sgomberi forzati e le denunce contro i senza casa in lotta ecc… e in questo Palermo è "in buona compagnia" ,vedi quanto successo a Taranto con i disoccupati arrestati perché chiedevano legittimamente un lavoro a cui rinnoviamo la nostra piena solidarietà in occasione dell'imminente processo per direttissima o i disoccupati "storici" in lotta  a Napoli…
E tutto questo mentre ogni giorno aumenta senza freni il marciume e l'arroganza all'interno dei palazzi borghesi, gli scandali, gli intrallazzi, le rapine di soldi pubblici, le liti tra i vari assessori, deputati, consiglieri… per la spartizione delle poltrone del potere e per aumentarsi gli stipendi sempre troppo "bassi" per la loro vita di privilegi e di parassiti sul sangue delle masse popolari, politicanti che forti del risultato elettorale ottenuto e della comoda poltrona strappata “nel piccolo parlamento” ci fanno pagare persino la torta del compleanno del figlio o decine di cassate per l'amico . . . vedi gli “onorevoli” deputati dell'ARS .

Non sono bastati gli  avvisi di garanzia  e le denunce di qualche mese fa, per mettere  fine  al  “mangia­mangia”  dei  nostri  politici  siciliani  .  .  .  scoppiano scandali di giorno in giorno, ne scoppiano tanti che nemmeno i media borghesi più reazionari riescono più a nasconderli e a non "scandalizzarsi" anch'essi.

Tolto il vitalizio di 6000 euro mensili a “Totò Cuffaro vasa­vasa” ma non a causa della condanna per favoreggiamento alla mafia ma con un escamotage del "reato contro la pubblica amministrazione"  senza il coraggio di affrontare  il  problema apertamente, adesso Cuffaro non potrà più pagare gli studi ai suoi figli!,   il  presidente Crocetta si rivela  ogni  giorno  di  più  “il primo” degli incapaci e probabilmente dei gestori del gioco: UN GIOCO INSANO – CRUDELE ­SENZA FINE ! mentre il palazzo della Presidenza è assediato ogni giorno da lavoratori, operai, precari disoccupati in lotta a difesa della propria dignità di vita che per la borghesia al potere non conta propria nulla in quella che è una  grande  coalizione  di  malaffare, corruzione e vera e propria criminalità istituzionalizzata, dietro qualsiasi sigla o partito le varie correnti provano a differenziarsi!

Contro tutto questo scenderemo oggi pomeriggio in piazza con i disoccupati organizzati nello Slai Cobas per il s.c.


Disoccupazione miseria e carovita con questi governi facciamola finita!

A. Circolo Proletari Comunisti Palermo

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