COMPRAVENDITA DI SENATORI IN CORSO
In questi giorni si riunisce la Giunta per le elezioni di palazzo Madama - la sede del Senato della Repubblica - per votare la decadenza del Delinquente di Arcore dalla sua carica; il verdetto è atteso per venerdì ventisette settembre, ma la ratifica del provvedimento, se mai avverrà, sarà in aula lunedì quattordici ottobre: il giorno prima, cioé, che il Criminale Lombardo sia chiamato a decidere se scontare il residuo di pena, un anno per frode fiscale, agli arresti domiciliari o mediante l'affidamento ai servizi sociali.
Sia detto per inciso: quest'ultima misura dovrebbe essere attuata con la finalità di rieducazione del reo; sinceramente fa un po' ridere la pretesa che essa possa essere applicata ad un vecchio rudere di settantasette anni, ormai da troppo tempo abituato a fare il mal vivente per poter pensare di reinserirlo nella società.
Tornando al ragionamento iniziale: come si vede c'è circa un mese di tempo per cercare di comporre un Governo diverso da quello attuale, visto che gli esponenti più in vista della co... (pardon, del partito) forzitaliota non resterebbero certamente ad inciuciare un secondo in più qualora - come logica pretenderebbe - il loro padrino venisse defenestrato.
Ecco, allora, che si intensifica la campagna di compravendita dei senatori da parte del Partito (sedicente) Democratico: loro lo chiamano per pudore - ed anche perché amano parlare in inglese, in ossequio ai loro padroni della Central Intelligence Agency - scouting, ma è la stessa ed identica cosa di quanto operato dal Malvivente Milanese quando acquistò i voti di Antonio Razzi e Domenico Scilipoti.
Al momento non si conosce la dimensione dei risultati di questa pratica scorretta dei sedicenti democratici: l'unico dato certo è che Ulisse Di Giacomo, colui che dovrebbe prendere il posto del Delinquente di Arcore, ha già dato la propria disponibilità a sostenere un eventuale governo Letta-bis.
Alla faccia della coerenza nel portare avanti i valori in cui si crede, appena il Criminale Lombardo esce di scena, questo 'signore' non si fa problemi a cambiare il suo posizionamento politico.
Sia detto per inciso: quest'ultima misura dovrebbe essere attuata con la finalità di rieducazione del reo; sinceramente fa un po' ridere la pretesa che essa possa essere applicata ad un vecchio rudere di settantasette anni, ormai da troppo tempo abituato a fare il mal vivente per poter pensare di reinserirlo nella società.
Tornando al ragionamento iniziale: come si vede c'è circa un mese di tempo per cercare di comporre un Governo diverso da quello attuale, visto che gli esponenti più in vista della co... (pardon, del partito) forzitaliota non resterebbero certamente ad inciuciare un secondo in più qualora - come logica pretenderebbe - il loro padrino venisse defenestrato.
Ecco, allora, che si intensifica la campagna di compravendita dei senatori da parte del Partito (sedicente) Democratico: loro lo chiamano per pudore - ed anche perché amano parlare in inglese, in ossequio ai loro padroni della Central Intelligence Agency - scouting, ma è la stessa ed identica cosa di quanto operato dal Malvivente Milanese quando acquistò i voti di Antonio Razzi e Domenico Scilipoti.
Al momento non si conosce la dimensione dei risultati di questa pratica scorretta dei sedicenti democratici: l'unico dato certo è che Ulisse Di Giacomo, colui che dovrebbe prendere il posto del Delinquente di Arcore, ha già dato la propria disponibilità a sostenere un eventuale governo Letta-bis.
Alla faccia della coerenza nel portare avanti i valori in cui si crede, appena il Criminale Lombardo esce di scena, questo 'signore' non si fa problemi a cambiare il suo posizionamento politico.
Genova, 12 settembre 2013
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Genova
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