Ieri il lavoro di formazione dei compagni del circolo di proletari comunisti di Taranto è proseguito con lo studio del documento "per un'analisi di classe e comunista del voto", pubblicato in due parti su questo blog.
Nell'approfondire e discutere collettivamente il testo, è stato prima di tutto sottolineato il metodo e lo spirito con cui è stato scritto e con cui i compagni vogliono appropriarsene, e cioè non come una semplice spiegazione del processo che ha prodotto il risultato elettorale e della situazione politica che dal voto è uscita, ma come arma critica, che indica le sfide raccogliere e come affrontarle per vincere.
La sfida del grande disordine tra le forze politiche della borghesia rimaste in larga parte spiazzate da un risultato che rende più complicato la costituzione del governo che continui a scaricare su proletari e masse i costi della crisi del loro sistema.
La sfida di combattere quel concentrato di ideologia e politica reazionaria travestito da marea innovatrice rappresentato dal grillismo, tenendo sempre conto la necessità di distinguere esattammente, chi e che cosa è Grillo, chi sono e che cosa rappresentano i "cittadini nelle istituzioni" che ha eletto e comanda, da chi è composta e e che cosa esprime la sua base elettorale, compresi settori di masse e pezzi di movimenti di opposizione.
Qui i compagni hanno ricordato che qualcosa di simile lo hanno già visto da vicino ai tempi dell'ascesa di Cito.
Una sfida complicata da vincere smascherando ambiguità, incosistenza e povertà di messaggi, proclami e programmi del M5S ma anche facendo piazza pulita di tante illusioni presenti tra moloti "comunisti" di separare e recuperare il buono che ci sarebbe.
Su questo punto ci si è soffermati sull'importanza delle sfumature per portare e vincere tra le masse questo "nuovo" humus che comincia a farsi senso comune.
Infine, guardando al campo dei comunisti e al nostro interno, è stata raccolto il messaggio al massimo rigore e lotta contro ogni posizione inadeguata che ostacoli i passi indispensabili verso la costruzione del Partito di tipo nuovo che serve oggi.
A questo sarà dedicata la prossima riunione di studio su "come correggere le idee errate nel Partito" di Mao.
fl
Nell'approfondire e discutere collettivamente il testo, è stato prima di tutto sottolineato il metodo e lo spirito con cui è stato scritto e con cui i compagni vogliono appropriarsene, e cioè non come una semplice spiegazione del processo che ha prodotto il risultato elettorale e della situazione politica che dal voto è uscita, ma come arma critica, che indica le sfide raccogliere e come affrontarle per vincere.
La sfida del grande disordine tra le forze politiche della borghesia rimaste in larga parte spiazzate da un risultato che rende più complicato la costituzione del governo che continui a scaricare su proletari e masse i costi della crisi del loro sistema.
La sfida di combattere quel concentrato di ideologia e politica reazionaria travestito da marea innovatrice rappresentato dal grillismo, tenendo sempre conto la necessità di distinguere esattammente, chi e che cosa è Grillo, chi sono e che cosa rappresentano i "cittadini nelle istituzioni" che ha eletto e comanda, da chi è composta e e che cosa esprime la sua base elettorale, compresi settori di masse e pezzi di movimenti di opposizione.
Qui i compagni hanno ricordato che qualcosa di simile lo hanno già visto da vicino ai tempi dell'ascesa di Cito.
Una sfida complicata da vincere smascherando ambiguità, incosistenza e povertà di messaggi, proclami e programmi del M5S ma anche facendo piazza pulita di tante illusioni presenti tra moloti "comunisti" di separare e recuperare il buono che ci sarebbe.
Su questo punto ci si è soffermati sull'importanza delle sfumature per portare e vincere tra le masse questo "nuovo" humus che comincia a farsi senso comune.
Infine, guardando al campo dei comunisti e al nostro interno, è stata raccolto il messaggio al massimo rigore e lotta contro ogni posizione inadeguata che ostacoli i passi indispensabili verso la costruzione del Partito di tipo nuovo che serve oggi.
A questo sarà dedicata la prossima riunione di studio su "come correggere le idee errate nel Partito" di Mao.
fl
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