i grillini eletti e miracolati dal voto di protesta sono i peggiori di tutti
Ma almeno tra loro a volte si conoscono... e se si conoscono si evitano.
A Taranto è stato eletto un certo Alessandro Furnari. Ma ecco come lo racconta l'eletto di Andria, D'Ambrosio:
"...Taranto ha un problema... un problema gigantesco, cosa che ho detto pubblicamente più volte... io ho anche chiesto di non votare Alessandro Furnari e non ho nessuna remora a ridirlo anche adesso... non è normale che un candidato di Taranto non abbia organizzato neanche un incontro... la verità è che è stato messo in un listino (non lo dice D'Ambrosio, ma lo diciamo noi, da Grillo stesso)...
insomma questo Furnari è l'ennesimo carrierista pezzo di m. che ha trovatoil treno giusto...".
Circa l'altra eletta, una certa Vincenza Labriola, stendiamo un velo pietoso...
Questa pincopallina si era già presentata alle elezioni qualche mese fa e aveva preso... un solo voto!
Come dire, si era votata solo lei - neanche uno della famiglia, un vicino, una vicina di casa.. niente di niente!
E una tizia così, grazie il meccanismo diabolico del sistema elettorale truffaldino e alla collazione grillesca nella lista, si ritrova oggi in Parlamento!
Signori, è il degrado della politica, dell'impegno sociale e politico della persona
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