Scontri a Fuorigrotta per la Fornero
feriti un carabiniere e alcuni agenti
Tremila in corteo contro i ministri, a Napoli per la prersentazione di un progetto sull'apprendistato con la collega del Lavoro tedesca Ursula von Der Leyden. Circa tremila tra studenti e disoccupati organizzati di varie sigle sono state disperse non senza difficoltà e cariche da polizia e carabinieri. De magistris: non sarò a questo vertice, Napoli è stata lasciata sola
Scontri a Fuorigrotta tra dimostranti e forze dell'ordine (foto riccardo siano)
Un ufficiale dei carabinieri ferito a un piede e alcuni poliziotti che sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari. Si parla di feriti anche tra i dimostranti e di due fermi. è questo il bilancio degli scontri tra polizia e studenti in piazzale Tecchio. I partecipanti a un corteo anti-Fornero e le forze dell'ordine si sono scontrati in viale Augusto, a pochi passi dalla Mostra d'Oltremare. Molti partecipanti al corteo si sono rifugiati nella sede della facoltà di Ingegneria.
Scontri a Fuorigrotta tra manifestanti e forze dell'ordine (foto riccardo siano)L'ARTICOLO
Circa tremila persone tra studenti e disoccupati organizzati di varie sigle sono state disperse non senza difficoltà e cariche da parte di polizia e carabinieri nelle strade di Fuorigrotta. Durante gli scontri sono state esplose numerose bombe-carta e lanciati fumogeni. Sono state distrutte anche alcune auto parcheggiate in zona e danneggiate alcune vetrine commerciali.Il corteo era partito alle 11.30 da piazza San Vitale. "Fornero a lavorare comincia tu". "Con Profumo la scuola va in fumo". Poi, un lancio di petardi e fumogeni e pannelli anti-sfondamento in testa al corteo.
Centinaia di studenti, precari e disoccupati sfilano con cori, slogan, striscioni, bandiere e anche aste senza bandiere.
Il
clima è teso. "Jatevenne", gridano i manifestanti. "No ai signori della
precarietà", "Reddito garantito per tutti". Il corteo percorreva al
momento degli scontri viale Augusto in direzione Mostra d'Oltremare,
dove è atteso il ministro del lavoro. La Fornero - che in un
incontro stamani in un istituto cittadino ha detto: "Ho scelto Napoli
per dare un segnale, un messaggio positivo a una città dove il problema
del giovani è molto forte" - sarà alla Mostra d’Oltremare per presentare
un progetto-apprendistato rivolto ai giovani dai 15 anni in su, come
aveva già annunciato al convegno degli imprenditori di Capri. Ma
contestatori (“precari choosy, schizzinosi” si autodefiniscono) e
universitari si stavano organizzando da giorni e stamattina alle 11 si
erano appunti dati appuntamento a piazza San Vitale per le
contestazioni. Perciò le misure di sicurezza delle forze dell'ordine a
Fuorigrotta erano imponenti."Nella città simbolo della
disoccupazione e del lavoro nero - scrivono i promotori della
manifestazione - porteranno ancora una volta la retorica del liberismo e
della precarietà. Siamo stufi di accettare lavori di 89 ore al giorno
per 600 euro al mese, di essere lasciati a casa senza un giorno di
preavviso, di essere ricattati e costretti a lavori senza sicurezza,
senza democrazia e dignità".Il progetto di apprendistato duale
parte da Napoli, come si ricordava, proprio per scelta del ministro
Fornero. E' realizzato in collaborazione con il governo tedesco, e
perciò è presente alla Mostra anche il ministro del Lavoro tedesco
Ursula von Der Leyden. I due paesi dovrebbero avviare un sistema di
scambio tra i giovani e le imprese. Ma il sindaco de Magistris, dopo
gli scontri, prende le distanze: "Ho deciso di non essere al vertice
perché sul tema del lavoro, a Napoli, non è stato compiuto nulla da
parte di chi ha responsabilità di governo. Anzi la città, anche
recentemente, è stata lasciata sola".
(12 novembre 2012)
© Riproduzione riservata
NAPOLI - Gli universitari napoletani della rete Studenti precari e precarie «assediano»
il ministro Elsa Fornero, oggi in città per un convegno con la collega
tedesca Ursula von der Lyden e il ministro Francesco Profumo. Nel corso
del corteo in svolgimento a Piazzale Tecchio, quartiere Fuorigrotta, i
manifestanti hanno forzato l'alt di polizia e carabinieri e lanciato
pietre, mazze e bottiglie verso le forze dell'ordine. Militari e agenti
hanno risposto con lacrimogeni e con una carica.Decine di studenti - si
legge su Twitter - si sono rintanati nella facoltà di Ingegneria
situata a piazzale Tecchio, dopo il fuggi fuggi generato dalla carica e
dai lacrimogeni.
La guerriglia urbana si è scatenata con esplosioni di petardi e lanci
di sassi da parte dei dimostranti a cui è seguita la risposta delle
forze dell'ordine con i lacrimogeni. Polizia e carabinieri hanno poi
sospinto gli studenti verso piazza San Vitale, luogo da cui è partito il
corteo.
Gli studenti occupano l'Università Orientale |
||||||||||
Gli
studenti dell'Università «Orientale» di Napoli hanno occupato stamani la
sede dell'ateneo in vista delle proteste che prenderanno il via in
città contro la pecarietà nel lavoro e nella scuola.
A Napoli è previsto per oggi un vertice intergovernativo Italia-Germania, dedicato proprio ai temi dell'apprendistato e del lavoro precario a cui parteciperà una delegazione del governo tedesco e i ministri del Lavoro e dell'Istruzione Elsa Fornero e Francesco Profumo. «Il ministro del Lavoro Elsa Fornero ha mai lavorato a orario pieno per 600 euro al mese?»: è la domanda che studenti e precari della scuola rivolgono al ministro Elsa Fornero da piazza San Vitale, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli, da dove partirà, tra poco più di un'ora, il corteo di studenti, disoccupati e lavoratori in lotta sui temi del precariato e dell'apprendistato. Su questi due temi oggi è in programma in città un vertice intergovernativo Italia-Germania al quale prenderà parte una delegazione del governo tedesco e i ministri Fornero e Francesco Profumo. «Senza forme di reddito di cittadinanza - dicono ancora i »Choosy« - come si contrastano questi ricatti? Se serve solo alle banche, allora vada a fare il ministro in Svizzera».
Fornero, non temere: non saremo “choosy” nell'accoglierti, ti aspettiamo!” scrive il Collettivo Autorganizzato Universitario.
Ultima modifica Lunedì 12 Novembre 2012 15:25
“ ore 14.40: diversi manifestanti, tra cui molti studenti, si erano barricati dentro il Politecnico in piazza Tecchio. La polizia li ha bloccati e ha ripetutamente tentato di pentrare nell'edificio. Alcune testimonianze riferiscono di uno studente delle scuole medie superiori ferito al volto da un lacrimogeno e di una studentessa ferita alla testa da una manganellata. Dopo un lungo tira e molla gli studenti sono stati fatti uscire dall'edificio di Ingegneria. Secondo Il Mattino ci sarebbero due fermati. Il corteo sta rientrando verso il centro di Napoli passando per il tunnel di Mergellina. "Ho scelto Napoli per dare un segnale, un messaggio positivo in una città dove il problema dei giovani è molto forte", ha detto il ministro del Lavoro Elsa Fornero (sic!). Guarda il video su quanto accaduto oggi a Napoli: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=25RWDpBmJDI ore 13.55: piovono i lacrimogeni sul corteo. La zona di Fuorigrotta è invasa dal fumo. Una parte del corteo si è attestato su viale Augusto e cerca di tenere la piazza. ore 13.40: sono iniziati gli scontri a ridosso a dell'entrata della mostra d'Oltremare dove è previsto il vertice tra la Fornero e la delegazione del governo tedesco. I manifestanti hanno cominciato a fare pressione. ore 13.30: il corteo è arrivato in piazzale Tecchio. Accolta con un boato la notizia che il ministro degli interni Cancellieri aveva rinunciato ad andare in Val di Susa dove la attendevano la popolazione e gli attivisti del No Tav. Ore 13.00: partito adesso il corteo da piazza San Vitale contro il vertice con la Fornero e il governo tedesco alla Mostra d'Oltremare. "Invece di piangere perché la Fornero non chiede al suo governo di eliminare la spesa per gli F35" mandano a dire i lavoratori dell'Irisbus alla Fornero. In Piazza ci sono moltissimi studenti delle scuole medie. Ore 12.15: collettivi studenteschi, centri sociali, precari e disoccupati del coordinamento Bros, sindacati di base si sono dati concentrati in piazza San Vitale, a poca distanza dalla mostra d'Oltremare, luogo del vertice, per dar vita ad una manifestazione di protesta con relativo corteo. Nella zona sono schierati moltissimi poliziotti. Il traffico, già critico a causa delle pesanti misure di sicurezza che hanno portato anche al divieto di sosta in molte zone, è quasi del tutto paralizzato in viale Augusto dove una delle due carreggiate è occupata dai manifestanti. Sono stati esplosi due petardi e sono numerosi i cori contro il governo. Tanti anche gli striscioni, su uno dei quali si legge "Con Profumo la scuola va in fumo". Ore 11.30: il corteo partito dall'università è arrivato davanti al Politecnico di Fuorigrotta che si trova praticamente davanti alla Fiera d'Oltremare dove si svolge il vertice tra la Fornero, Profumo e la delegazione del governo tedesco. Anche gli studenti del Giordani occupato sono scesi in strada per contestare la Fornero. Ore 10.30:LA DIRETTA. A Napoli volano lacrimogeni, scontri davanti alla sede del vertice con la Fornero. Video. Il ministro Cancellieri ha rinunciato ad andare in Val di Susa. A Napoli gli studenti dell'Universita' ''Orientale'' questa mattina hanno occupato la sede dell'ateneo nel quadro delle proteste che prenderanno il via nella tarda mattinata contro la precarieta' nel lavoro e nella scuola. A Napoli e' previsto per oggi intorno alle 12.00 alla Fiera d'Oltremare un vertice intergovernativo Italia-Germania, dedicato ai temi dell'apprendistato e del lavoro precario a cui partecipera' una delegazione del governo tedesco e i ministri del Lavoro e dell'Istruzione Elsa Fornero e Francesco Profumo. Oggi arriva in Val di Susa il ministro degli interni Cancellieri. Sempre oggi il ministro del Lavoro Elsa Fornero, il suo omonimo tedesco Von der Leyen e il ministro dell'Istruzione Profumo sono alla Fiera d'Oltremare a Napoli, per un vertice sulle politiche per l'inserimento nel mondo del lavoro dei giovani. Il curriculum dei tre ministri parla chiaro: baroni universitari e rappresentanti istituzionali dei grandi capitali internazionali, alti funzionari dello Stato, integerrimi sostenitori dell'austerity e dei sacrifici solo per studenti, lavoratori, disoccupati e della crescita dei profitti per i prenditori e delle rendite per i mercati finanziari. “I ministri che da oltre un anno lavorano contro di noi devono sentire la rabbia e il fiato sul collo di un'opposizione sociale e politica che cresce e si organizza. .
|
Nessun commento:
Posta un commento