martedì 23 ottobre 2012

pc 23 ottobre - si rafforza il sindacalismo di classe a Bergamo-Milano

Domenica mattina 21 ottobre si è tenuto a Bergamo il coordinamento regionale dello slai cobas per il sinndacato di classe, con la partecipazione di oltre 20 operai e lavoratori delegati e attivisti dei vari posti di lavoro in particolare da Bergamo operai  e lavoratori della siderurgia, metalmeccanica, chimici, tessili e delle cooperative della logistica, a cui si sono uniti lavoratori rappresentanti dello slai/cobas sanità e cobas scuola di milano, non hanno potuto partecipare ma hanno dato la loro disponibilità all'attività di coordinamento anche altri operai e lavoratori dela zona di Milano, dalla logistica di Opera al cobas in formazione delle lavoratrici asa-cooperative sociali della casa di riposo di trezzo.. ecc. 
Ma importante quanto la partecipazione è stata la discussione che ha discussione riguardato:
- il punto della situazione delle varie esperienze di lotta e vertenze dei vari cobas
- la organizzazione necessaria ora per continuare l'attività con la decisione di formalizzare la nomina del   coordinatore regionale per avere titolo per seguire le attività  sindacali che si sviluppano sul territorio, 
- la necessità di stabilire un incontro mensile del coordinamento regionalefissando già la prossima data per
   l'11 novembre
-  l'organizzazione  per sabato 27 ottobre di  un presidio  dei lavoratori di controinformazione e denuncia sui provvedimenti del governo Monti sul lavoro, alla stazione di Bergamo come forma di adesione dgli operai e lavoratori della zona alla giornata di lotta 'no monti day' e della manifestazionenazionale di Roma.
la riunione ha poi affrontato le campagne nazionali già in corso dello slai cobas per il sindacato di classe.
Ilva, Fiat, Rete nazionale sulla sicurezza sui posti di lavoro,ecc..
Il dibattito si è incentrato in particolare sull'Ilva di Taranto attraverso la diffusione e discussione del volantino- appello volantino appello distribuito alla  fabbrica siderurgica Tenaris Dalmine dalmine, e la ricerca di  nuove iniziative. Tutta la riunione si è svolta in un clima di attenzione, partecipazione, entusiasmo e forza nel vedersi uniti in un progetto di lunga durata ma indispensabile che vede tutti coinvolti per la costruzione del sindacato di classe e di massa necessario per tutelare i lavoratori e che come si è detto non è disgiunto dalla costruzione del partito della classe operaia, unico modo perchè le conquiste dei lavoratori possano diventare stabili attraverso l'abbattimento del sistema capitalistico dei padroni.




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