Ma importante quanto la partecipazione è stata la discussione che ha discussione riguardato:
- il punto della situazione delle varie esperienze di lotta e vertenze dei vari cobas
- la organizzazione necessaria ora per continuare l'attività con la decisione di formalizzare la nomina del coordinatore regionale per avere titolo per seguire le attività sindacali che si sviluppano sul territorio,
- la necessità di stabilire un incontro mensile del coordinamento regionalefissando già la prossima data per
l'11 novembre
- l'organizzazione per sabato 27 ottobre di un presidio dei lavoratori di controinformazione e denuncia sui provvedimenti del governo Monti sul lavoro, alla stazione di Bergamo come forma di adesione dgli operai e lavoratori della zona alla giornata di lotta 'no monti day' e della manifestazionenazionale di Roma.
la riunione ha poi affrontato le campagne nazionali già in corso dello slai cobas per il sindacato di classe.
Ilva, Fiat, Rete nazionale sulla sicurezza sui posti di lavoro,ecc..
Il dibattito si è incentrato in particolare sull'Ilva di Taranto attraverso la diffusione e discussione del volantino- appello volantino appello distribuito alla fabbrica siderurgica Tenaris Dalmine dalmine, e la ricerca di nuove iniziative. Tutta la riunione si è svolta in un clima di attenzione, partecipazione, entusiasmo e forza nel vedersi uniti in un progetto di lunga durata ma indispensabile che vede tutti coinvolti per la costruzione del sindacato di classe e di massa necessario per tutelare i lavoratori e che come si è detto non è disgiunto dalla costruzione del partito della classe operaia, unico modo perchè le conquiste dei lavoratori possano diventare stabili attraverso l'abbattimento del sistema capitalistico dei padroni.
Nessun commento:
Posta un commento