Operazione Ardire. Lo stato riprepara il terreno dello stragismo
Oggi maxi-operazione contro "i terroristi" anarchici , titoli roboanti, servizi che ricostruiscono la storia del terrorismo anarchico degli ultimi 20 anni(???) e narrano la mitica storia di un organizzazione internazionale che va dal Cile alla Russia, dall'Indonesia al Messico... manco Al-Qaeda nei tempi migliori. E ancora articoli che pubblicano non solo nomi e cognomi, ma perfino città, via e numero civico di residenza dei compagni arrestati. Sarà che essendo anarchici rifiutiamo la "giustizia" borghese e quindi noi il diritto alla privacy non ce lo meritiamo. Vera giustizia sarebbe pubblicare pure l'indirizzo esatto di residenza del giornalista che rivela tali informazioni...Comunque siamo certi che se le accuse sono queste: "L'anarco-insurrezionalista arrestato a Genova è accusato di far parte di una associazione eversiva con finalità terroristiche attraverso scritti, documenti e comunicati pubblicati su blog in internet...” presto chiunque esprime il suo pensiero libertario in rete rischierà di essere un eversivo terrorista.
Allora è vero! Un nuovo spauracchio sta nascendo. Un “internazionale del terrore è stata sgominata” ha dichiarato l'integerrimo Generale Ganzer (Generale dei ROS, condannato a 14 anni per spaccio di stupefacenti, è pure stato prescritto per traffico di armi, "119 kalashnikov, 2 lanciamissili, 4 missili e munizioni" secondo l'accusa).
Sta venendo cagata sta panzana dai media di regime e dai servizi dei vari stati per poter attaccare la partecipazione diretta che nasce dalla rete. Ci si inventa un contenitore di terroristi, “anarchico”, di cellule tra loro slegate e che possono colpire autonomamente in ogni dove. Così da poter avere poi mano libera per poter arrestare chicchessia ovunque... e anche mano libera nel poter mettere le bombe e ammazzare la gente avendo a chi attribuire le orribili stragi, per poter poi scatenare “la risposta dello stato”. La dinamica ormai la conosciamo a memoria. Vedi articolo su Valpreda..
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