Roma, 18 lug. - (Adnkronos) - Ancora scioperi e proteste allo stabilimento Fincantieri di Palermo. Alcuni delegati sindacali della rsu, riferisce il segretario nazionale della Uilm Mario Ghini, hanno deciso di salire sulla gru del cantiere della portata di 200 tonnellate in segno di protesta, chiedendo un incontro urgente all'amministratore delegato del gruppo, Giuseppe Bono. ''Oggi il sito della Fincantieri di Palermo e' in sciopero. Gli operai si sono riuniti davanti i cancelli della fabbrica dove e' in corso un'assemblea. E' il quinto giorno lavorativo consecutivo di mobilitazione: la protesta e' cominciata la scorsa settimana dopo che i sindacati hanno appreso che era sfumata la commessa per la riparazione di una nave da crociera, assegnata a un cantiere di Genova''. Il nuovo carico di lavoro, secondo Fim Fiom e Uilm, avrebbe alleggerito la situazione nel cantiere navale, dove al momento sono in cassa integrazione 220 persone, a fronte di un organico di poco piu' di 500 dipendenti. ''La situazione nel gruppo cantieristico -sottolinea Ghini- sta diventando difficile ed i motivi della protesta sono condivisibili. Occorrono investimenti, commesse ed un piano industriale coerente che tuteli i livelli di produzione e l'occupazione. Attendiamo a questo proposito un'iniziativa del governo su nuove commesse pubbliche che da tempo abbiamo sollecitato'' .
(18 luglio 2011 ore 12.48)
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