mercoledì 2 marzo 2011

pc quotidiano 2 marzo - Le casse delle masse sono sempre più vuote, quelle di padron Berlusconi sempre più piene

Che la crisi toccasse le masse popolari e non i padroni lo abbiamo detto e ripetuto e anche il padrone Berlusconi con tutta la sua famiglia non fa eccezione, i profitti sono arrivati e tanti anche quest’anno.

Mentre il ministro Tremonti dice che la festa è finita e tutti dobbiamo fare sacrifici…

CONOSCERE I NUMERI E’ UTILE

C’è pure lo stipendio di Spinelli, il tenutario delle case delle “ragazze” a disposizione…

203 milioni

L'utile delle holding

Nel 2010 le holding Prima, Seconda, Terza, Quarta, Quinta, Ottava e Quattordicesima, a cui fa capo il 100% di Fininvest, hanno realizzato utili per 203 milioni di euro.

127,5 milioni

La cedola di Silvio Berlusconi

A tanto ammonta l'assegno destinato a Silvio Berluscono, in live calo rispetto a quello da 135,8 milioni del 2009. Ai cinque figli - Piersilvio, Marina, Barbara, Eleonora, Luigi - vanno complessivamente 47 milioni di euro.

26 febbraio 2011

Berlusconi incassa cedole per 127 milioni

IL SOLE 24 ORE

Un assegno da 174,5 milioni alla famiglia, di cui 127,5 milioni a Silvio Berlusconi. Ma anche la diversificazione dei figli Barbara, Eleonora e Luigi nel business delle fiere e delle polizze online e lo «stipendio» di 290mila euro al fedelissimo Giuseppe Spinelli, tesoriere di fiducia del premier, per le cariche ricoperte all'interno delle società della galassia. C'è un po' di tutto nelle oltre 200 pagine di bilanci delle sette holding a capo della Fininvest anticipate da Radiocor-Il Sole24 Ore. Un rendiconto annuale voluminoso che, nella sostanza, sancisce un principio di base: la crisi non ha scalfito i forzieri di Arcore.

Maxi cedola al premier

A fine gennaio le assemblee delle Holding Prima, Seconda, Terza, Quarta, Quinta, Ottava e Quattordicesima, a cui fa capo il 100% di Fininvest, hanno approvato i risultati annuali al 30 settembre 2010, che hanno visto utili complessivi per 203 milioni. A Silvio Berlusconi, che controlla quattro delle sette società di famiglia, va l'assegno più ricco: 127,5 milioni (praticamente tutto l'utile, che si è attestato a 129 milioni), in lieve calo rispetto ai 135,8 milioni incassati nel 2009. I cinque figli (Piersilvio, Marina, Barbara, Eleonora e Luigi), azionisti delle restanti tre holding, hanno invece preferito staccare, come nella tradizione, una cedola di 47 milioni complessivi, accantonandone 27 a riserva straordinaria. Nel 2010 il più parsimonioso si è confermato Piersilvio, vice presidente di Mediaset, che ha incassato 5 milioni su 16,26 di profitti.

Se si entra nel dettaglio negli intrecci azionari a monte – la Holding Terza, in particolare, è partecipata al 33,5% dalla Prima e al 15,5% dalla Ottava – il monte dividendi va ricalcolato, perché a fronte di uno stacco dividendo complessivo di 127,5 milioni, nelle tasche di Silvio Berlusconi entreranno, al netto, circa 118 milioni. Se poi si guardano solo i bilanci delle società personali controllate in prima persona dal presidente del Consiglio emerge che le stesse, rispetto al 2009, hanno visto lievitare le attività in "conto titoli", gestite principalmente da Banca Arner, da 20,48 milioni a 21,86 milioni, mentre la liquidità, depositata per la maggior parte su conti di Monte dei Paschi di Siena, è scesa da 152,37 milioni a 144,7 milioni.

Fiere e polizze on line

La Holding Quattordicesima, partecipata dai figli più giovani del Cavaliere (Luigi, Eleonora e Barbara) nel 2010 si è rivelata la più dinamica nel settore degli investimenti. Tra le operazioni, nella relazione sulla gestione viene segnalato l'acquisto di due partecipazioni: quella in ExpoBee Inc, società specializzata nei software dedicati ai sistemi fieristici, definita «un'operazione dall'elevato contenuto speculativo», e quella in Assicurazione.it, comparatore online dei prodotti assicurativi, attraverso un aumento di capitale dedicato. Quest'ultima, si legge, «è presente in un settore in cui è prevista un'espansione più che notevole, visti i risultati conseguiti nel mercato anglosassone da iniziative imprenditoriali simili». L'asset principale resta tuttavia la partecipazione in Fininvest, che con le sue cedole ha sostenuto l'utile 2010, arrivato a 42,3 milioni. La liquidità disponibile è leggermente calata a 138,45 milioni mentre gli investimenti in titoli amministrati da Jp Morgan International Bank Limited, sono quadruplicati a quota 20,34 milioni.

Gli emolumenti

Circa 290mila euro per le cariche di presidente, vicepresidente e consigliere nelle sette holding che controllano la Fininvest rappresentano lo «stipendio» di Giuseppe Spinelli, il tesoriere di fiducia di Sivio Berlusconi balzato in queste settimane agli onori della cronaca nell'inchiesta della Procura milanese che vede coinvolto il Premier. Il ragioniere ricopre la carica di presidente nelle quattro società personali del Cavaliere: la Holding Prima, come emerge dalla relazione di bilancio al 30 settembre, gli corrisponde 72mila euro, la Seconda 66mila mentre la Terza e l'Ottava 60mila ciascuna. La vicepresidenza nella società di Marina Berlusconi, la Holding Quarta, gli garantisce un compenso di 6mila euro così come la stessa carica nella Quinta di Pier Silvio. Un posto da consigliere nella Holding Quattordicesima di Eleonora, Barbara e Luigi gli vale invece 20mila euro.

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