lunedì 17 maggio 2010

pc quotid 16-17 maggio- chi paga il conto?

E’ dagl’ultimi mesi del 2008 (irruzione sulla scena mondiale della CRISI) che governo, opposizione?, mas media, confindustria, sindacati confederali, ci bombardano (le orecchie e non solo) che il sistema Italia è solido, di più E’ PULITO, L’ERA TANGENTOPOLI E’ FINITA NEL 94!. Mica siamo la Grecia! Quindi state tranquilli, non state a sentire gli uccelli del malaugurio, i soliti comunisti – disfattisti - che tramano per cambiare lo stato di cose presente. Ci sarà la salvaguardia dei posti di lavoro, il taglio delle tasse, più sicurezza per i cittadini, più giustizia per tutti, più lotta alla corruzione, i fannulloni spariranno. O NO? Arrivano i primi mesi del 2010 e la Grecia -BRUCIA- del furore popolare (che “scopre” una classe politica, un sistema economico e sociale – che impera in maniera globalizzata da Nord a Sud del Mondo -, corrotto fino al midollo e feroce, che difende la CASTA con le armi della repressione, della truffa elettorale, dell’asservimento informativo, della cancellazione di ogni spazio di democrazia borghese). Arriva il 2010 e i – MEMBRI - della Comunità, socia del sistema Grecia, “inorridita” e “incredula” dall’aver dato “credito” a dirigenti incapaci, corre ai ripari cercando di spegnere “le fiamme” che rischiano di espandersi dal Peloponneso alle Asturie-dalle Alpi ai Pirenei-dalla Selva Nera ai Balcani-. Viene varato il Piano Risanamento: PRESTITO PER IL RILANCIO ECONOMICO E LACRIME E SANGUE PER I CORROTTI! I Soci italiani, che hanno giurato e spergiurato, che la crisi era dietro le spalle, confortata dai sondaggi e “un’opposizione” - finalmente consapevole e costruttiva – che approva riforme costituzionali e federalismo fiscale, suo malgrado è costretta ad una manovra correttiva, SIC, per colpa di poche mele marce che infangano “l’Onor patrio”. Quindi l’uomo dei “Miracoli”, deluso dal “traditore” Scajola, alle prossime elezioni si presenterà con una lista snella , “ripulita” dai nani e ballerine –retaggio di Tangentopoli- e composta da fruitori finali ed escort –cosa diversa, tranquilli garantisce (quando c’era) LUI. Peccato che le mele marce hanno lo stesso nome di quelli, che non più tardi di qualche mese fa, venivano definiti “Eroi”. I vari Scajola e Bertolaso della lista Anemone, ovvero tutti da destra a sinistra. Ma lavoratori, giovani, nessuna preoccupazione, su tutto vigilerà l’incorruttibile Lega, che col prode Calderoli, indica la strada e dà l’esempio, TAGLIO DEL 5% DELLO STIPENDIO DEI PARLAMENTARI! In questo modo il fatto, “costretti” secondo loro, di dover tagliare: 1)la spesa sociale, principalmente nella Sanità a causa dell’eccessivo invecchiamento della popolazione; 2) blocco del rinnovo dei contratti, il famoso IPCA da 30/40 euro mensili, del Pubblico Impiego –i soliti privilegiati e fannulloni-, prevedendo addirittura di non elargire il “benefit” -7/8 euro - della vacanza contrattuale; 3) ulteriore attacco alle pensioni –se non muori di lavoro, non te la danno fino a quando ti “ostini” a respirare.
Troppo comodo per lor signori. Il SANGUE E’ NOSTRO, come quello dell’infermiera di Napoli –che aveva deciso di protestare perché non riceveva lo stipendio, facendosi prelevare 150 grammi di sangue al giorno, e che è morta per la vostra barbarie. I TAGLI CI VOGLIONO, ECCOME, ma non la Castrazione Chimica –“caro” padano Calderoli- ma la legge del TAGLIONE, ovvero i vostri “mitici” attributi. E non occorrono POMPIERI che spengano o prevengano le fiamme dell’ira popolare, come si augurano i vari Napolitano, Bersani, Epifani, ma occorre un “benevolo” Eolo proletario che soffi sul vento della rivolta e organizzi una risposta di massa per un cambiamento reale dello stato di cose presente.

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