
Oggi si è svolta quella che doveva essere l’udienza conclusiva del processo di primo grado alla Resistenza palestinese in Italia. Per l’ampiezza delle argomentazioni e considerazioni riportate oggi dalla difesa, e forse anche per per la massiccia partecipazione al presidio fuori e dentro il Tribunale dell’Aquila (almeno 200 persone), il presidente della corte ha fissato per il 16 gennaio l’udienza per le repliche dell’accusa e la sentenza.

Per la prima volta abbiamo sentito le dichiarazioni spontanee di Ali e Mansour, che pur estranei alla lotta armata resistenziale, hanno riportato in aula il clima di oppressione, repressione e violenza coloniale che ogni palestinese vive nel contesto dell’occupazione militare israeliana. Storie di morte, assassinii, imprigionamenti arbitrari, torture, minacce, vessazioni e soprusi che ogni palestinese potrebbe raccontare, se solo lo si ascoltasse. Cercheremo di rendere disponibili queste commoventi dichiarazioni al più presto.