lunedì 6 novembre 2023

pc 5 novembre - 4 novembre a Roma contro il nero governo Meloni complice di genocidio

Roma - più di diecimila persone hanno partecipato alla manifestazione “Fuori l’Italia dalle guerre”, con la Palestina fino alla vittoria.

Il corteo, lanciato in occasione della giornata del 4 novembre contro il militarismo e l’invio di armi in Ucraina, per il taglio delle spese militari in favore di quelle sociali, e per l’uscita dell’Italia dalla Nato, con l’evolvere della situazione in Medio Oriente e il massacro in corso nella Striscia di Gaza, si è caratterizzato soprattutto per la solidarietà al popolo palestinese con le parole d'ordine “stop al genocidio a Gaza”, "rompere gli accordi del governo italiano con Israele", "Al fianco della resistenza palestinese, intifada fino alla vittoria".

Massiccia la presenza in piazza di bandiere palestinesi, delle comunità palestinesi e delle altre comunità migranti, soprattutto di origine araba, in prima fila nel corteo e che, con gli studenti, hanno rappresentato la parte maggioritaria e più combattiva della manifestazione.









Partito da Piazza Vittorio, il corteo, al grido di "Israele sionista, stato terrorista", "Free Palestine", "Netanyahu, Biden, Meloni siete una banda di assassini", "pagherete caro pagherete tutto", "siamo tutti Palestinesi", "se non cambierà intifada pure qua", si è concluso in piazza San Giovanni con gli interventi dal camion, la proposta di convocare, a breve, un'assemblea nazionale per il boicottaggio dei prodotti israeliani e l'appello dei portuali di Genova per il boicottaggio, il 10 novembre, della compagnia marittima Zim, che ha messo a disposizione la sua flotta per portare armi verso Israele





Nessun commento:

Posta un commento