pc 21 gennaio - L'osceno ministro fascio imperialista del governo Meloni al servizio dell'industria bellica e della Nato Usa - le iniziative di lotta

Nella base aerea degli Usa a Ramstein, in Germania, all'ottavo incontro del gruppo di contatto per l'Ucraina a guida Usa, che raccoglie circa 50 Paesi, tra alleati Nato e altri partner.  Il ministro della Difesa, Guido Crosetto ha assicurato che l'Italia farà la sua parte, durante un colloquio con il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. "Ho ribadito a Stoltenberg che l'Italia, tra i protagonisti dell'Alleanza Atlantica, proseguirà nel sostegno all'Ucraina e al suo popolo. Continueremo a fare la nostra parte", ha scritto il ministro su twitter. Successivamente Crosetto ha annunciato che ogni nazione contribuirà fornendo materiale militare (batterie antimissili e mezzi terrestri) per aiutare la difesa ucraina a fronteggiare il peggioramento del

conflitto che rischia di esserci nei prossimi mesi. Verrà inviato, inoltre, materiale civile, come gruppi elettrogeni, tende e vestiario.

 Ci aspettiamo nelle prossime settimane un inasprimento della guerra con un aumento esponenziale degli attacchi via terra che andranno ad aggiungersi a quelli missilistici portati dalla Russia in quest'ultimo periodo", ha affermato Crosetto,

Il segretario Nato Stolteberg ha elogiato il ruolo di servo e prima linea dell'Italia imperialista: "L’Italia sta contribuendo in molti modi allo sforzo congiunto di supporto all’Ucraina». Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un’intervista al Tg1 a margine dell’incontro di Ramstein. Roma «ha fornito sistemi anti-carro e di addestramento e contribuisce anche con importanti aiuti umanitari», ha evidenziato Stoltenberg, esortando tutti gli Alleati «a fare di più questo chiama tutti in particolare in Italia a intensificare e alzare il tiro della mobilitazione contro la guerra imperialista e contro il nostro imperialismo, il nostro stato e il nostro governo in particolare per questo chiamiamo a raccogliere la proposta che viene dal Collettivo Portuali di Genova per una assemblea nazionale a Genova il 28 gennaio verso una mobilitazione nazionale per il 24/25 febbraio 

E' estremamente giusto e necessario che sul tema della lotta contro guerra e carovita sia  convocata l'ASSEMBLEA PROLETARIA ANTICAPITALISTA nazionale per il 18 febbraio a Roma spazio metropoliz ore 10.30/18.30 info assemproletariaanticapitalista@gmail.com